Poeta danese (Copenaghen 1846 - Hornbaeck, Selandia, 1908). Dapprima seguace del naturalismo antiborghese di G. Brandes (al quale è appunto dedicato l'esordio lirico Digte, 1872), sembrò poi riproporre [...] temi cari al primo Romanticismo, ma con notevole versatilità fu aperto alle varie correnti letterarie del tempo e conciliò temi e motivi schiettamente romantici col mito e con la fiaba. Le migliori liriche, che ebbero un enorme successo sulla fine ...
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Teologo (Valladolid 1589 - ivi 1669), gesuita. Moralista, è noto per tre opere: Examen y práctica de confessores y penitentes (s.d.); Liber theologiae moralis (1644) e Universae theologiae moralis receptiores [...] absque lite sententiae (1652-53), in cui si fa aperto sostenitore di tesi lassiste (liceità del furto in casi di necessità, ecc.). La sua notorietà è anche affidata alla polemica antilassista di Pascal (Lettres provinciales, 5a e 6a). ...
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Ecclesiastico (Torino 1850 - ivi 1923). Sacerdote nel 1873, prof. di teologia dogmatica e morale, vescovo d'Ivrea (1886), arcivescovo di Torino (1897), cardinale (1899); propugnò tutti gli indirizzi sociali [...] di Leone XIII, fondando (1903) il giornale Il Momento: fu un aperto avversario dei modernisti. Ebbe tuttavia non pochi urti in Curia per l'opposizione della frazione integralista. ...
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Geologo (Kassel 1830 - Marburgo 1906), ingegnere minerario nel Cile (1851-69), poi (dal 1871) prof. nell'univ. di Marburgo. Si occupò soprattutto dei giacimenti salini, sostenendo la teoria della loro [...] genesi da bacini chiusi o da bacini comunicanti col mare aperto mediante canali ristretti e poco profondi (Barrentheorie). ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] lettera "agli amici di Romagna" del luglio 1879, il C., intervenendo su La Plebe, aveva assunto una posizione abbastanza aperta, e se, alla vigilia delle elezioni politiche del novembre 1882, aveva tenuto un contegno distaccato ma non ostile ai mezzi ...
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Toti, Giovanni. – Giornalista italiano (n. Viareggio 1968). Giornalista professionista dal 1999, lavora a Mediaset dal 1996, anno in cui è stato assunto come stagista a Studio Aperto. Nel 2006 è passato [...] Mediaset. È stato tra gli autori degli approfondimenti dei programmi di Italia1 Lucignolo e Live. Dal 2010 è stato direttore di Studio Aperto e dal 2012 anche del telegiornale di Rete4, cariche dalle quali si è dimesso nel 2014, anno in cui è stato ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] rivelò un carattere aperto ed interessato ai problemi della cultura ed un notevole amore per gli studi, nonostante fosse come la famosa "querelle des anciens et des modernes", aperta nel secolo precedente dai Parallèles di Ch. Perrault, o come ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] a Volterra nel laboratorio d'alabastro aperto da Marcello Inghirami nel 1791 nel monastero di S. Dalmazio. Dei fratelli del C., Aureliano, fu allievo di G. Giarré (Cinci, 1887).
Il C. entrò nell'Accademia fiorentina a dodici anni studiando con i ...
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Storico dell'arte contemporanea (Detroit 1902 - Salisbury, Connecticut, 1981); direttore del Museum of modern art di New York (1929-43; direttore delle collezioni del museo, 1947-67) dalla sua fondazione, [...] B. per primo impostò l'organizzazione di un museo pluridipartimentale, aperto a tutte le arti visive: architettura, design, fotografia, film, oltreché pittura, scultura e arti grafiche; B. curò anche le varie edizioni del catalogo (1942, 1948, 1958, ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] cominciò a frequentare dodicenne l'oratorio giovanile aperto da don Giovanni Bosco nella zona di Valdocco. Il 22 giugno 1852 si stabilì definitivamente all'oratorio, avviandosi alla vita sacerdotale. Il 4 ott. 1853 fece la vestizione chiericale. Nel ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...