LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] .
Il L. morì improvvisamente a Firenze il 16 apr. 1919 a soli 56 anni. La sua scomparsa prematura lasciò campo aperto ai germanisti che egli aveva avversato e impedì che gli fosse riconosciuto il posto che meritava nella storia della sua disciplina ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] alla gestione delle aziende. Chiamato dal Comitato di liberazione nazionale a presiedere la Società Terni, aveva infatti aperto ai rappresentanti delle maestranze il consiglio di amministrazione, ma era poi stato costretto a dimettersi per non ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] dei cancelliere del Consiglio segreto, Ambrosio Cavalieri.
Il 22 genn. 1459 Pio II partì da Roma diretto a Mantova, dove avrebbe aperto il congresso nel settembre; arrivò a Siena il 24 febbraio. L'Ad Pium II p.m. de creatione sua, una composizione ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] Roma», aggiungendo: «Guardiamo a Roma sì, ma per vedere spalancato il tempio di Giano. Un gran libro dei conti è aperto sui campi lombardi. E verrà giorno in cui al nuovo principio che abbiamo inaugurato, si chiederà dall’Italia redenta quante vite ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] porre in rapporto con lo scisma del 1130, la vittoria di Innocenzo II e la genesi del Lateranense II. Altrettanto aperto resta il problema del testo del Decretum, insieme con quello di una compiuta identificazione delle sue fonti.
Nuove ricerche, con ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] altrettanto deliberato nell'adesione al "metodo sistematico" (p. 7), infrequente negli studi in materia. Di qui l'aperto rigetto dell'Ordine del codice, impiantato sulla separazione tra filiazione e adozione (riproposta però nel titolo del volume) a ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] affrancamento e del dissodamento di quelle terre, in linea con altri economisti coevi come il Della Valle e il Savarese e in aperta ed aspra polemica con le posizioni del Longo e dell'Afan de Rivera. Il suo primo scritto sull'argomento fu IlTavoliere ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] nemico di Federico II, il quale si rifiutò sempre di riceverlo.
L'E. si adoperò per evitare il conflitto aperto che minacciava di scoppiare. Possediamo una sua lettera dell'estate 1236 indirizzata a Hermann von Salza a proposito della questione ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] Buscetta e stabilire con lui un codice comunicativo: ciò che, come era avvenuto per il terrorismo, avrebbe aperto la strada ad altri pentimenti, ben più vasti smottamenti, defezioni di massa. Se i terroristi avevano motivazioni ideologiche ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] ., nel cui disegno ormai sbiadito ci sembra di poter ravvisare una figura umana china su un leggio ove è posto un libro aperto. Il cod. Panciatichiano 139 (cc. 332r-333v) della Nazionale di Firenze contiene un altro breve consiglio del B. che reca il ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...