VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] a ristabilire nel cuore degli uomini la norma morale e a ricomporre i dissidî che l'arbitrio della passione aveva aperto nelle coscienze; e attraverso al suo giudizio inappellabile si fa luce il senso d'una disciplina superiore, qui si sovraterrena ...
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Nooteboom, Cees
Fiorella Mori
Nooteboom, Cees (propr. Cornelis Johannes Jacobus Maria)
Scrittore nederlandese, nato all'Aia il 31 luglio 1933. Dopo aver frequentato il liceo classico, iniziò una vita [...] chiuse) e Gemaakte gedichten (1970, Poesie costruite), ma in Open als een schelp - dicht als een steen (1978, Aperto come una conchiglia - chiuso come una pietra) affiora un elemento positivo che evidenzia le molteplici potenzialità dell'io. Le prose ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] e degli intermedi, la Tancia, sia pure con qualche taglio sapiente, ha ripetutamente resistito anche in tempi recenti, in scene all'aperto, a Fiesole, a Boboli, davanti a un pubblico di gusti elevati.
In altre aure ci trasporta, alla fine del secolo ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] castigo accennò ad una segreta trama ordita dagli Spagnoli contro Paolo IV col quale in quel momento erano venuti ad aperto conflitto. Era una fanfaluca ma gli servì: la speranza di cavargli particolari più precisi indusse il nunzio a desistere da ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] stagione e di questa attività è la fondazione del periodico l'Archivio storico lombardo, il cui primo volume (1874) è aperto dal suo scritto Degli studi storici in Lombardia.
Rivendicando, a proprio merito, "la taccia di santocchio, di fatalista e di ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] pala d’altare con la Madonna in trono fra i santi e i committenti in una sorta di sacra conversazione all’aperto» (Ballarin, 2010, p. 697). Nella stessa chiesa, l’anno precedente era stata collocata sull’altare maggiore l’Adorazione del Bambino ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] dell'Universo, è databile a dopo il 1514 (giacché il F. vi si dichiara ultrasettantenne) ed è suddiviso in 12 libri, ciascuno aperto e chiuso da più ottave in cui vengono sistematicamente invocati l'aiuto di Dio e della Vergine. Il Magliab. non è di ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] positivistico (Die Verhüllung im deutschen Volksglauben, in Mein Heimatland, VII[1920], pp. 58-61), ora con più aperto interesse psicologico (J. P. Hebel: seine Bedeutung und Stellung in der deutschen Literatur, Bologna 1921; Studien zur Beurteilung ...
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Ferenc Molnár
Emilio Varrà
L’autore di un memorabile poema per ragazzi
Sono stati I ragazzi della via Pál a regalare allo scrittore ungherese Molnár una fama che non diminuisce a un secolo di distanza. [...] una guerra dura e avventurosa, con spie e tradimenti, atti di coraggio, incursioni nel territorio nemico, battaglie in campo aperto.
A qualcuno è sembrata esagerata tutta questa preoccupazione per pochi metri di terreno sepolto tra i palazzi. Ma chi ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] ), particolarmente adatto come organo di sostegno nella deambulazione e nella stazione eretta.
Il p. forma con la gamba un angolo aperto in avanti e di poco superiore ai 90°; il suo asse longitudinale cade nel piano sagittale della gamba. Come nella ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...