GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] , le storie di Livio, a segnare un percorso equamente diviso tra filosofia, retorica e storia e che tuttavia doveva essere aperto anche al neoplatonismo fiorentino. In una lettera del 21 dic. 1489 a B. Michelozzi, il Ficino non solo esprimeva un ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] di procuragli qualche disavventura – come successe durante il gonfalonierato nel 1567, quando la troppa sollecitudine lo pose in aperto contrasto con Pio V e con il suo rappresentante a Bologna, causandogli una sospensione decennale dalla carica di ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] di agio secondo la pronunzia toscana, i vocale di io e i semiconsonante di Ierico, n prevocalica di nero e n preconsonantica di vento, o aperto di moro e o chiuso di ora, s sorda di casa e s sonora di rosa, u vocale di umile e u consonante di via ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] Cao Pinna, il G. spostò l'asse dell'Unione sarda dal suo baricentro rigidamente isolano, facendone uno strumento vivo e aperto a una discussione politica, sociale e culturale di più ampio raggio. Fra l'altro, precorrendo di fatto l'istituzione della ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] stesso, che aveva deciso di «stamparne solo venticinque libri», da donare tutti all’autore.
Costruito come un piccolo canzoniere, aperto da un sonetto d’esordio modellato su quello petrarchesco, e chiuso da un sonetto alla Vergine, il libro raccoglie ...
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CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] (e la sottomissione) di Francesco, II verso Carlo V, il C. rivela le sue simpatie filoimperiali e si mostra "un aperto panegirista" (Petrocchi, p. 38) dell'imperatore nel chiamarlo "nume tutelare e presidio, dopo dio, della città di Milano". La sua ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] Alfonso Parigi, che portò nel cortile dell'Ammannati in palazzo Pitti, audacemente trasformato per l'occasione nel primo teatro all'aperto nella storia del melodramma a Firenze, il cielo, la terra, il mare e l'inferno.
Il soggiorno fiorentino del C ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] , dal terzo dei cappuccini Bellintani, Giovanni, probabilmente a ridosso della pestilenza del 1630, è composta da brevi capitoli ognuno aperto dalla domanda di un 'amico' cui segue la risposta di Paolo da Salò.
Scritto con lo scopo di insegnare a ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] nel 1594, dobbiamo pensare ad un Tasso già colpito duramente nella salute, che evitava crocicchi e confusioni, ma lucido ed aperto al dibattito su qualsiasi forma d'arte.
Dai contemporanei appare che il D. non si aspettasse un successo così clamoroso ...
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CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] aveva il suo modello nell'abito del "philosophe" di cultura enciclopedica, e in questo stile teneva a dimostrarsi aperto alle idee nuove, anche se in politica non sembra che abbia assunto posizioni compromettenti nell'ambito di quelle responsabilità ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...