ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] fase della vita sociale e culturale italiana che molti, come la A., percepirono fin dall'inizio segnata da caratteri in aperto e totale contrasto con il rispetto della libertà, dei diritti civili e della giustizia sociale.
Bibl.: E. Carrara, Studi di ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] d'amours, e con veemenza, contro il naturalismo e soprattutto contro l'antifemminismo del Roman. Il dibattito così fu aperto e varie lettere furono scambiate. C. aveva dalla sua l'autorità schiacciante del cancelliere Gerson e l'appoggio del prevosto ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] umane documentata da un suggestivo epistolario. Lettore infaticabile dei classici e particolarmente di Dante, Shakespeare e Goethe, fu aperto ai più svariati influssi, da quello di Byron a quello di Baudelaire, di Heine, di Théodore de Banville ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] precipitosa e per giustificare il suo insegnamento allo Studio fiorentino. Con l'elezione al papato di Sisto IV, si era aperto a Roma un periodo favorevole anche per il D., che ottenne la cattedra di eloquenza all'università romana e fu ricevuto ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] venne in contatto (ciò vale soprattutto per le relazioni dall'Inghilterra e dalla Svezia). Tutti i paesi sono percorsi con sguardo aperto e curioso; riguardo al mondo inglese, si può parlare di una vera e propria passione del MAGALOTTI, Lorenzo, che ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] del resto meglio s'adattava al raffinato e cosmopolita ambiente della corte del Moro che non a quello fiorentino, troppo aperto a scontri e dibattiti di generale impegno e ormai privo anche della equilibratrice presenza del Magnifico. Chiamato a far ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Questo per l'Italia; in Francia il successo fu enorme da Rabelais a La Fontaine e Nodier, e notevole pure in Inghilterra.
Rimane aperto il problema se il Polifilo debba assegnarsi a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni e Paolo. Il ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] il bar libreria Chimera di via Cicco Simonetta, nella zona di Porta Genova, gestito da Laura Alunno. Il Chimera restava aperto fino alle due di notte. Si presentavano libri, si tenevano letture, ma molti scrittori come Vincenzo Consolo, Aldo Busi ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] contatti avuti precedentemente in tal senso da E. Misley, ebbe due colloqui con Carlo Alberto, ormai in urto aperto col presidente del Consiglio C. Alfieri, in vista della costituzione di un ministero democratico che avrebbe dovuto essere presieduto ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] per l'uno o per l'altro dei contendenti, finché Venere viene assolta per mancanza di prove decisive e per l'aperto favore di Giove, giudice della contesa. Vulcano, per mezzo della sua rete, riesce a ottenere la prova desiderata ma al tempo ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...