CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] , attinse ispirazione in quest’ultima fase dai temi agitati politicamente e dall’amore per gli animali al quale si era aperto attraverso Pola. Li intrecciò nella trilogia atomico-apocalittica avviata nel 1978 con Rizzoli da Il superstite (o da Il ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] ) in cui si cominciava a dirigere verso la medicina l’approccio critico esercitato sulla psichiatria. All’epoca si era aperto nel mondo della medicina un dibattito ricco di idee ed esperienze innovative, in particolare sui temi del lavoro, dell ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] libri, a proporne altri: Nuovi pensieri d'un malpensante (Pisa 1947) e Calendottobre (Monza 1952).
Questo volume, il suo ultimo, aperto da una Testimonianza per G. di Papini, è ancora una raccolta di pagine sparse, in cui spicca la sezione di Ricordi ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] 'Aulularia, badando non solo alla perfezione formale dell'imitazione, ma anche al loro contenuto. Vi troveremo un elogio aperto della libertà: "...omnes natura parit liberos / et omnes libertati natura student. / Omni malo, omni vitio peior servitus ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] che hanno stravolto l'Italia.
Nel 1990 le sei commedie del periodo 1968-88 sono raccolte nel volume einaudiano Teatro, aperto da un'importante Nota autobiografica. Nel 1989 cura per Einaudi una Vita attraverso le lettere di Čechov. Quell'anno la ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] streghe, sopra i tetti delle case. Il motivo della Ricantazione trasferisce questo tema su un piano di indifferenza ancora aperto all'ambigua accettabilità del cortigiano, ed ecco che in una violenta apostrofe conclusiva il B. rende finalmente chiare ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] . 33, 33 e altri) non godette di una buona considerazione da parte dei contemporanei, e fu valutata con indifferenza, se non con aperta ostilità. Nel giugno del 1451 il F. aveva già terminato il primo libro dell'opera (Ep., f. 65r); nel 1455 venivano ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] o scandali degni di essere riferiti alla sapienza di VV. EE., ma ne scoprii bensì d'importanti nel Teatro a San Cassiano aperto sei giorni fa. Donne di mala vita e giovinotti prostituiti commettono ne' palchi in quarto ordine que' delitti che il ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] sua biblioteca testi della letteratura cristiana antica, anche sotto il semplice profilo di documenti storici. Successivamente uno spirito aperto ma di schietta religiosità, come A. Fabroni, apprezzerà i contributi scientifico-eruditi del C. ma ne ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] riformatori napoletani del suo tempo. Egli appare, in questa, come in analoghe circostanze, "un amministratore moderno e illuminato, aperto alle esigenze di rendere più efficienti le norme regolanti la vita economica e civile del Regno, ma non certo ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...