GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] di Scharenberg. Fu invece fortemente osteggiato dall'Ulfeld, stretto parente di Lobkowitz: il G. era stato infatti un suo aperto detrattore e aveva già da tempo indicato nel generale la causa della rovina militare austriaca in Italia, puntualmente ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] Mazza. Infatti, la repressione della tratta dei negri concordata nei congressi di Vienna (1815) e di Parigi (1856)aveva aperto il problema dell'accoglienza degli schiavi liberati; e iniziative in tal senso erano nate fra i cattolici in seguito al ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] e Vitello Vitelli, ne furono cacciati.
Passerini era in quel momento a Roma, dove il 27 dicembre 1521 si era aperto il conclave. Nei primissimi giorni, dopo qualche voto nei primi quattro scrutini, la sua elezione a pontefice parve non impossibile ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] sesso di un nascituro, la conclusione di una lite. Di grande importanza fu il suo rapporto (che costituisce un problema ancora aperto) con la casa regnante e con la corte. La granduchessa Margherita Luisa d'Orléans si rivolgeva a lei assiduamente, la ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] all'uopo dal papa; ed ebbe risposte sgradevoli e sgarbate.
Tuttavia il C. apparteneva al partito spagnolo, anche se nel conclave apertosi alla morte di Sisto V egli non era tra i candidati di Filippo II. Ciononostante tentò di accedere alla tiara ...
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GABIANI, Giandomenico (Bi Jia e Bi Duomin)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Nizza il 23 apr. 1623. Secondo E. Lamalle (in Dehergne) la sua famiglia era forse imparentata con Giampaolo Lascaris gran maestro [...] stato sostenuto dai gesuiti e approvato dal decreto della congregazione del Sant'Uffizio del 24 marzo 1656. Tale atteggiamento aperto e tollerante non fu condiviso dai domenicani e dai francescani, fautori di una linea più rigida e intransigente ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] unito alla copia autentica del testamento - il G. avviò la costruzione del monastero, che risulta effettivamente ultimato e aperto alle prime monache nel 1365; il luogo, lontano dalla città, sarebbe poi stato abbandonato per motivi di sicurezza il ...
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CASTORIO
R. A. Markus
Fu tra le maggiori personalità dello scrinium papale durante il pontificato di Gregorio I (590-604). Di lui sappiamo solo quanto si desume dall'epistolario di Gregorio, in molte [...] fine portarono ad un compromesso; tuttavia fin dove lerestrizioni imposte dal papa fossero praticamente osservate è un problema ancora aperto. I fatti in questione sono attribuibili a una data non posteriore al giugno 599.
Un'altra delicata serie di ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] ai beni mobili e immobili, equiparando la nuova fondazione agli altri monasteri femminili di Mantova. Nonostante l'appoggio aperto e sincero dei signori della città il periodo mantovano si presentava piuttosto ricco di problemi organizzativi per la ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] il conclave: il 13 nov. 1798, una bolla di Pio VI, in previsione del difficile momento che la sua morte avrebbe aperto per la Chiesa, aveva affidato difatti al più anziano dei cardinali la scelta del luogo, in territorio governato da un principe ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...