INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] città natale. Nel 1626 fu infatti mandato a Genova, dove la famiglia, i cui affari erano gestiti dallo zio Papirio, aveva recentemente aperto un banco d'affari. Lì rimase a far pratica tre anni, e nel 1629 fu, almeno per un po', in Milano, sempre ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] per la chiesa dei Ss. Nereo e Achilleo. Il F. si stabilì con ogni probabilità a Roma, dove nel frattempo si era aperta, con l'elezione di Bartolomeo Prignano, salito al soglio pontificio con il nome di Urbano VI, la lunga e travagliata vicenda dello ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] già dal 1408 da Gregorio XII. Nel 1415 il D. fece parte della delegazione inviata a Costanza, dove si era aperto il concilio, da Filippo Maria Visconti: lo scopo principale era quello di operare un riavvicinamento all'imperatore Sigismondo, ma la ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] a causa dello stato di tensione esistente tra il magistrato della città e la S. Sede in conseguenza di un conflitto aperto dal predecessore F. Serbelloni per la mancata presentazione del rituale breve del pontefice. Nemmeno il C. era latore delle ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] ministro generale dell'Ordine - lettore di teologia presso il convento di Borgo Sansepolcro, quando nel 1328 esplose in conflitto aperto il dissidio tra la Sede apostolica e i francescani per la questione della povertà, F., confermando una scelta da ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] della scuola teologica francescana di Parigi negli anni 1268-69, G. fu di certo suo contemporaneo. Rimane aperto un problema, la cui soluzione potrebbe consentire una più precisa ricostruzione cronologica: occorre stabilire modalità e circostanze ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] documenti che permettano di datare con esattezza la sua nomina, ma è lecito supporre che essa sia avvenuta nel novembre 1413.
Aperto il concilio di Costanza nel novembre 1414, il F. vi giunse soltanto il 5 febbr. 1416. Gli venne affidato il compito ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] verso il 1450, acquistò larghissima fama grazie al suo insegnamento presso il convento di S. Domenico, dove era stato aperto uno Studio pubblico di teologia, filosofia e altre scienze.
Raccontano i suoi primi biografi che la affluenza alle sue ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] B. e trasferirlo a Venezia.
Il vicario dell'Inquisizione, però, su denuncia di Alessandro Tassoni e di Gaspare Carandini, aveva già aperto l'inchiesta contro di lui e ne aveva informato il Morone a Bologna. Formulate le accuse sulla base di undici ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Torrigiani e al progetto di prelievo di denaro dal Tesoro di Sisto V in Castel Sant'Angelo, culminò, nel 1768, nell'aperto dissenso nei confronti del monitorio papale contro il duca di Parma e nelle successive intese che il Ganganelli mantenne con il ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...