BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] insieme di difendere il patrimonio storico del partito di. cui era da più di un decennio alla guida e di tenere aperto almeno uno spiraglio della politica a cui aveva legato il suo nome. Quando, in apertura della nuova legislatura, un governo di ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] a 42 anni, con una sua formazione già consolidata, la formazione dell'uomo di corte e del dirigente di logge massoniche, aperto a contatti europei. E furono, quelli, anni di esperienze dirette di società in stato di più avanzata fermentazione, e che ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] dalla fedeltà e dall'amore del suo popolo".
Il modo di pensare del G. era vicino a quello inglese; spirito aperto e stimolato dalla sete di sapere, entrò ben presto in contatto con quanti potevano aprirgli le porte verso la conoscenza tecnologica ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] tenuto in via eccezionale all'interno del palazzo del Vaticano.
Il matrimonio della nipote del pontefice con il L. era un aperto segnale delle simpatie di Innocenzo X verso il re Cattolico. Il L. ne approfittò per tentare di entrare nel più stretto ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] di Firenze, giacché i Buondelmonti erano, come ricorda il Varchi, tra coloro che sostenevano la trasformazione dell'egemonia medicea in aperto dominio, "cercando sempre, e per tutte le vie, che lo Stato si restringesse e a minor numero si riducesse ...
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] , essi furono poi rilasciati grazie all'intercessione pontificia e ripararono in Roma (1534). Anche Filippo Strozzi, ormai in aperto contrasto con il duca, colse l'occasione delle offese arrecate alla figlia per abbandonare Firenze e rifugiarsi a ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] , lasciò una lettera sigillata diretta alla signoria: il Senato ordinò ch'essa fosse data alle fiamme senza neppure essere aperta.
La figura del B. non può essere riscattata da contemporanee o postume apologie: resta da vedere se il suo atteggiamento ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] dal padre e dallo zio. Presumibilmente intorno al 1437 egli fece ritorno a Firenze, anche perché nel frattempo vi aveva aperto, in via Calimala, un fondaco che per qualche tempo si aggiunse a quello veneziano fino a sostituirlo poi totalmente come ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] con Cristina di Lorena, si andava allontanando dalla tradizionale alleanza ispano-imperiale e larvatamente dapprima, poi in modo sempre più aperto, favoriva Enrico di Navarra. Alla fine della campagna d'ungheria, dopo un breve soggiorno a Vienna e a ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] del ducato presentò gravi pericoli quando tra il re di Francia Luigi XI ed il duca di Borgogna il contrasto si fece aperto. Già nel 1465la lega del Bene pubblico si rivolse al duca di Savoia invitandolo, per le sue tradizioni e parentele borgognone ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...