HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] revoca dell'editto di Nantes, nel 1754 si era trasferita da Isfahān a Trieste, dove il nonno dell'H., Gregorio, aveva aperto un grande "stabilimento di bagni ad uso orientale". Da Vienna la famiglia tornò a Trieste nel 1819; ma dopo la scuola normale ...
Leggi Tutto
ARCIPRETI, Agamennone
**
Figlio di Cesare, nacque a Perugia intorno alla metà del XV secolo. Legato alla famiglia degli Oddi, rivali dei Baglioni nella contesa per il predominio sulla città, sposò il [...] le notificazioni che aveva con sé, e ad inghiottire quella diretta a lui; quindi lo rimandò a Perugia.
Era una aperta dichiarazione di ribellione. E per sedici anni l'A., senza mai piegarsi a compromessi, condusse contro la signoria dei Baglioni ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] a Milano nel 1916. Qui il B., iscritto al ginnasio-liceo "Berchet", entrò in contatto con un ambiente più aperto di quello della provincia ligure: tra i compagni ebbe Mario Damiani e Vittorio Albasini, poi antifascisti processati dal Tribunale ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] state date, per esempio da mons. Dupanloup. Non si tratta, secondo il B., di tentare arrischiate esegesi, ma di affermare apertamente, in nome del "pensiero italiano cattolico e liberale", che il Sillabo "è scritto in lingua morta, non già perché sia ...
Leggi Tutto
DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] sovrano d'Aragona e ottavo re del "regnum Sardiniae et Corsicae". Come quasi tutti i nobili sardo-aragonesi del tempo, fu in aperto contrasto con le autorità regie dell'isola: nel 1467, ad esempio, lo troviamo resistere ad un ufficiale che gli voleva ...
Leggi Tutto
FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] , da poco istituita e di cui, per il suo estremismo, divenne uno dei più noti esponenti. A Napoli, ambiente aperto e disponibile al socialismo e con tracce evidenti della predicazione anarchica di M. Bakunin, la dottrina filosofica di G. Sorel ...
Leggi Tutto
BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] 1887 divenne gestore privato. Attirato dalle idee democratico-repubblicane, nel 1889 fu tra i fondatori del periodico Luce,aperto alla collaborazione di Bovio e di Imbriani e interessato anche ai problemi agricoli e cooperativi. Dei suoi orientamenti ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] re: acquistato dallo Stato italiano, fu depositato nel 1953 presso l'Archivio di Stato di Napoli - fondo Archivio Borbone - e fu aperto alla consultazione tra il 1955 ed il 1960. I documenti riguardanti il regno di F. vanno dal fascio 751 al fascio ...
Leggi Tutto
PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] al servizio degli Stati in competizione tra loro nel periodo delle guerre d’Italia. Il problema comunque rimaneva aperto, tant’è che la Cronaca Bratti-Papazzoni, pur favorevole al principio di primogenitura, nel segnalare con soddisfazione il ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] . (Zuan) Francesco (Avogaria di Cotnun, Matrimoni, III, p. 22).
L'ambiente nel quale venne formandosi è quello ricco e aperto dei "giovani". Ben presto infatti egli si era inserito in quella composita e pur compatta "accademia" che aveva come. capi ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...