ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] Ginevra per sottrarsi ad un mandato d'arresto, spiccato contro di lui dietro denuncia di alcuni creditori. Mentre resta aperto il problema di controllare se l'A. non ebbe effettivamente contatti con ambienti bonapartisti o con altri gruppi settari in ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] taccia di "giacobino".
Il contrasto con la Corona, che ebbe il suo punto nevralgico sul piano finanziario, divenne aperto nel Parlamento del febbraio 1810, allorché il Medici, ministro delle Finanze, propose un nuovo donativo straordinario di 360.000 ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] non era stato seguito dall'ingresso nell'analoga sfera dei saviati di Terraferma e del Consiglio, che gli avrebbero aperto l'adito al Collegio; tuttavia avrebbe potuto cercare di riprendere il cursus honorum per altra via, rivestendo incarichi di ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] il compito di rivedere e di riformare i regolamenti dell'Opera, il C. partecipò attivamente in queste sedi al dibattito aperto all'interno dell'organizzazione intomo ai suoi scopi e al suo ordinamento. Preoccupato in particolare della mancanza di un ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] ostacoli frapposti, i risultati non furono pari agli sforzi profusi.
L'esperienza fatta parve tornare comunque utile nel clima aperto dall'avvento di Pio IX, allorché il riformismo trovò lo spazio prima negatogli; e anche in questa occasione il ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] 'edilizia sacra. Fece infatti ricoprire con grandi lastre marmoree, prese quasi certamente da qualche monumento antico, l'atrio all'aperto della basilica di S. Pietro, che era compreso nel quadriportico ed era detto "paradisum": un'opera, la sua, che ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] stipulazione d'una lega e l'aiuto della flotta, purché rompesse guerra con la Francia, ottenne da Enrico VIII un aperto appoggio diplomatico.
Il re non pubblicò la bolla di scomunica contro Venezia ed esercitò pressioni sul papa affinché la revocasse ...
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ATENOLFO
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Figlio di Atenolfo IV conte d'Aquino e di Pontecorvo, della famiglia dei conti d'Aquino, nacque presumibilmente ai primi del sec. XI. Fedele sostenitore ed alleato di Pandolfo IV principe [...] colpo per Guaimario, che, raccolto immediatamente un esercito, lo inviò contro Gaeta. A. accettò la battaglia in campo aperto, ma fu battuto, catturato e condotto per la seconda volta prigioniero presso Guaimario. Contrariamente ad ogni previsione ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] il segnale ai suoi seguaci che lanciarono i pani addosso alla municipalità e ai nobili che la spalleggiavano e proruppero in aperto tumulto. Si venne alle mani, ma i popolari non ebbero la meglio e furono scacciati a mano armata dal palazzo comunale ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] 1013. Il possesso di tale "iudiciaria" da parte del nostro marchese può forse gettar luce sul problema, legato a quello tuttora aperto della discendenza di Oberto I, dell'origine delle proprietà che A. ebbe nel comitato padovano, come la Scodosia di ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...