FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] 'ambasceria del F. era di evitare che il Moncada fosse colto impreparato nel caso di un insuccesso spagnolo, che avrebbe aperto le porte ad un'invasione del Regno da parte dei pontifici. Sopravvenne dunque a Napoli il segretario Serenon con l'ordine ...
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MANDELLO (Mandelli), Giovanni (Giovannolo)
Federica Cengarle
Figlio di Guidetto di Ottolino e di Floramonda di Matteo (I) Visconti, nacque presumibilmente a Milano nel primo quarto del XIV secolo.
Il [...] al M. o a un suo inviato.
Alcuni cenni di Petrarca nell'Itinerarium descrivono il M. come persona di ingegno pronto e aperto, curioso, con una certa cultura classica e pratico di Virgilio, benché fosse uomo d'arme e non un erudito, forte e ancora ...
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FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] avesse rinunciato, appena tre giorni dopo, a tale incarico, nel 1297era di nuovo eletto come "soprastante" nel cantiere aperto per la costruzione del palazzo Soliano, decisa in occasione della pace conclusa tra Bonifacio VIII e il Comune orvietano ...
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COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] alla fine di maggio dell'anno successivo. Fu questa la più ardua delle senatorie del C.: nell'estate del 1290 si era aperto un conflitto tra Roma e Viterbo, in seguito al rifiuto di quest'ultima di assisterla militarmente. Nel settembre il C., quale ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] compito di sostenere le ragioni dell’indipendenza della Repubblica e del ristabilimento di un regime politico aristocratico, ma aperto a una più larga partecipazione, secondo la prospettiva caldeggiata dallo stesso Pareto e in qualche modo avallata ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, Giustiniani De Longis), Bartolomeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Giovanni di Daniele e da Pomellina De Fornari di Raffaele; [...] alleanze tra, e dei, Fregoso per tutto il Quattrocento fino ai primi decenni del Cinquecento, il problema resta comunque aperto. Sicura è invece l'appartenenza del G. a quel cenacolo di umanisti che, nella dimensione tutta genovese della città ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] né una chiara indicazione delle specifiche competenze dei vari uffici, né una diversa estrazione sociale dei cooptati. Rimase inoltre aperto uno spiraglio per quanti avevano avuto un incarico: o la giubilazione (con relativa pensione) o la permanenza ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] di quel medesimo anno, Enrico si dedicò alla soluzione della situazione politica dell'Italia centro meridionale. Evitò uno scontro aperto in Toscana con il marchese Bonifacio, perché era preoccupato dei legami che univano costui ai duchi di Lorena, e ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] e che, nell'eventualità di un attacco, i Greci avrebbero opposto una strenua resistenza armata. Ma questa tesi era in aperto contrasto con quanto andavano sostenendo presso Mussolini altri, e in particolare Ciano e il luogotenente generale del re in ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] crearsi illusioni, vide fin d'allora quale baratro si fosse aperto tra la dinastia e il partito liberale, e comprese che fattografica'), scrisse sulla Nuova rivista storica, nata in aperta polemica con le posizioni crociane e le interpretazioni ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...