CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] isola o partono. È l'uomo delle cifre, delle note amministrative, dei semplici resoconti burocratici, quando, ormai, uomini aperti, e più attenti alle modificazioni delle strutture statali, venivano alla ribalta, e con un vivo disincanto nei riguardi ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] VII di tradizione clerico-conservatrice, acquisendovi quella autonomia di giudizio che restò la caratteristica del suo cristianesimo aperto. Al liceo Chiabrera poi si oppose all'ideologia positivista di alcuni insegnanti con una polemica che mosse ...
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BARBARO, Marco
Angelo Ventura
Nacque a Venezia da Marco di Nicolò e da Samaritana Badoer di Angelo il 20 sett. 1511. Della sua vita operosa, impiegata a trarre dall'oblio del tempo le memorie dei patrizi [...] sua mano il 19 dic. 1569, fu infatti presentato negli atti del notaio il 7 marzo dell'anno 1570 e aperto il 9 marzo successivo.
Anche dal testamento traspare il profondo sentimento del casato, già così diffuso e radicato nella società aristocratica ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] deviate verso territori controllati da Venezia, comandò una formazione di duecento uomini, con cui affrontò in campo aperto i Veneziani, costringendoli a riparare nella vicina Capodistria. Cristoforo trovò la morte nel 1408, combattendo contro gli ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] prime, seconde e terze cause, convinse il vicerè Harrach a vietare al feudatario di Solo fra l'esercizio d'un mercato aperto abusivamente, e riuscì infine a transigere, per 1.000 ducati, una lite mossa dal Fisco intorno al titolo di possesso delle ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] latino e catalano l'A. fu alla testa di quest'ultimo m opposizione al fratello, il re Pietro II, troppo aperto alle suggestioni della madre, della moglie Elisabetta e degli influentissimi Palizzi, capi dei "latini". Ritornò tra loro la concordia con ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] breve durata del servizio previsto dal contratto col Cademartori), non sappiamo se egli si sia trattenuto a Savona e vi abbia aperto bottega (il 17 novembre del 1491 si trovava in quella città, dove presenziava alla riscossione di un debito da parte ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] conclusione di un matrimonio con una principessa asburgica poteva rappresentare un importante successo diplomatico, in quanto avrebbe aperto la possibilità di ottenere il titolo granducale e di consolidare definitivamente una vera e propria dinastia ...
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CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] , nel 1665 il C. sposò la nipote ventenne Francesca Zatrillas, marchesa di Sietefuentes e contessa di Cuglieri.
Nel 1666, apertosi il Parlamento indetto dal viceré Camarassa, il C. vi partecipò in veste di prima voce dello stamento militare. In tale ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] e da trattative concluse personalmente con il principe angioino, il quale nell'ottobre 1459 scriveva al duca di Milano di avere aperto col duca di Sora e con il principe di Rossano "alcune pratiche" (Nunziante, p. 333).
Il C. confermò con i fatti ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...