CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] e scolastici di ogni orientamento, ma in particolare herbartiani e positivisti, poiché il periodico, pur dichiarandosi aperto a tutti gli indirizzi, sostenne sempre la concezione della pedagogia come scienza, contro l'idealistica riduzione della ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] da Carpi contro quelli del cugino Alberto, e venne rimproverato dal Moro quando Massimiliano favorì Alberto. Le sue lettere hanno un tono aperto di cui talvolta si scusa: "in ogni cosa 10 scrivo troppo sincero" (25 ott. 1497); egli non limita le sue ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] neutralità e non nascose nei suoi rapporti la preoccupazione per una pax Germanica.
Fino all'ultimo si sforzò di tenere aperta una trattativa con la Francia che dovette infine lasciare nel giugno 1940, in seguito alla dichiarazione di guerra. Tornato ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] dell'isola, per quanto non sia mai giunto a sconfessare apertamente l'operato della regina e del padre di lei, conservò el Aschraf Kaitbai: doveva comporre il conflitto d'interessi apertosi tra quest'ultimo e Venezia a causa della rinuncia a ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] ignorano il nome del L., che ricompare solo nel 1431, quando il contrasto tra Veneziani e Milanesi sfociò nuovamente in aperto conflitto. Il 28 maggio il L. fu nominato capitano generale da Mar, col compito di portarsi nel Tirreno, congiungersi con ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] di contenimento della conflittualità, sostenuta da F. Cavazza, si oppose L. Carrara, leader dell'agraria parmense. Egli, accusando apertamente Giolitti e i moderati per la perdita di autorità, invitava gli agricoltori alla difesa della classe e degli ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] ultimi febbrili giorni di luglio, si rese conto delle prospettive che una collaborazione con la Germania sul campo avrebbe aperto in vista di vantaggi politici e territoriali all'Italia. Il 3 agosto, costretto a letto da malessere, fece consegnare ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] uno istesso tempo, o sia per il dubio grande che ha, il quale difficilmente si può levare se bene non lo dicono apertamente, che Vostra Altezza in somma non pensi al tratto se non poiché gli servi di occasione di venire alle arme con pensieri forsi ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] con l'inflessibilità e la buona conoscenza del diritto di papa Niccolò V, ma all'inizio del 1452 il C. sembrò aver aperto una breccia nell'irremovibilità del pontefice. Una sua lettera ai Dieci di guerra del 7-8 genn. 1452 lascia infatti intravvedere ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] dalla fine del 1488 il D. fu preso dal problema delle tensioni tra Ascoli Piceno ed Offida, ben presto degenerate in aperto conflitto.
Fu, quello tra Ascoli ed Offida, un dissidio mai spento negli anni che seguirono: a partire dal dicembre del 1488 ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...