DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] tra le due fazioni, che ormai erano rispettivamente definite la "parte del vescovo" e la "parte del popolo", sfociò nello scontro aperto. Il D. fece attaccare la casa di Rosso. Per sei giorni, fino al 10 febbraio, tutte le botteghe e le officine ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] volontà del Fromond, le lettere del F., le responsive rappresentano comunque ampiamente la gamma d'interessi del F., aperto alle nuove idee e in contatto con esponenti autorevoli della comunità britannica in Toscana. Ma il riconoscimento più vivace ...
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CORNER, Caterino
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 27 ott. 1624 da Andrea di Girolamo di Giorgio e da Morosina di Caterino Morosini, secondo maschio di una figliolanza numerosa.
Ebbe tre fratelli che [...] a metà agosto il capitano generale si portò con la flotta in soccorso della città, scoppiò tra i due un dissidio aperto e clamoroso, a causa del totale disaccordo sulla condotta da seguire nelle operazioni militari, incline il Morosini alle sortite e ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] che alcuni anni dopo (1302), in pieno regime di Corso Donati, il L. fu di nuovo proposto come podestà di Firenze, lascia aperto qualche dubbio sugli effettivi rapporti che intercorsero tra i due. Tanto più che Corso e il L. si rincontrarono con ogni ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] moglie Costanza. Con gesto di particolare rispetto Federico II fece deporre nella tomba di C. la propria corona. Il sarcofago fu aperto nel 1491 e nel 1781. Nel corso dei lavori per la trasformazione del duomo di Palermo negli ultimi due decenni del ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] e fidati, in un momento in cui il governo della città si era fatto più difficile per le conseguenze dello scisma apertosi nel 1378 nella Chiesa.
Nei primi mesi del 1380, lasciato al governo di Gubbio dal fratello Gabriele, recatosi presso Galeotto ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] e il ricordo di alcuni miracoli, venne riportata nel 1689 sull'attuale pietra sepolcrale del monastero di Niederzell. Il sepolcro venne aperto ancora nel 1760 e nel 1863.
Fonti e Bibl.: Annales Alamannici. Continuatio Augiensis, a cura di G. H. Pertz ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] interlocutori ufficiali: un ruolo, questo, non più sostenibile a partire dagli ultimi mesi del 1889, di fronte all'aperta offensiva crispina nei confronti del Comune di Roma in grave dissesto finanziario, che trovò il suo momento culminante, tra ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] ragioni essenzialmente pratiche di concorrenza e rivalità di interesse fra librai e stampatori finiranno per far degenerare in rissa aperta, aspra e senza esclusioni di colpi. Da Casale e Lione dove il Siri aveva pubblicato (1644) il Mercurio ovvero ...
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GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] Esinate. Sulle varianti di ottima qualità presenti nel codice di Columella, sembra legittima la conclusione di S. Prete, che lascia aperto il dubbio in merito alla loro genesi, se da altri codici di cui si sia persa traccia, o da congetture dello ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...