CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] per le tensioni sociali e le richieste politiche già avanzate dalla borghesia liberale; e spiega perché presto si dimostrasse aperto a certe istanze di rinnovamento in senso costituzionale. La atmosfera politico sociale di Livorno che già nel corso ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] Firenze (4 nov. 1451) e in seguito di fargliene rispettare i capitoli, invitò lo Sforza a non esporsi apertamente, onde evitare che ciascun contendente pensasse che Milano intendesse favorire l'avversario, ma piuttosto ad agire utilizzando figure di ...
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GILBERTO, conte di Gravina
Antonio Sennis
Spagnolo di nobili natali, non si conoscono il luogo e la data di nascita; era cugino di Margherita, figlia del re García V di Navarra e moglie del sovrano [...] di Gravina in Puglia.
Il problema della formazione delle contee normanne e della loro struttura territoriale è ancora aperto. Il Catalogus baronum ne menziona 27 (fra le quali Andria, Gravina, Loritello, Manoppello, Tricarico), per la maggior parte ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] 'insurrezione e il 17 marzo 1848 fu tra i più risoluti nel suggerire di recarsi armati alla manifestazione che avrebbe aperto le cinque giornate.
Dopo essersi battuto sulle barricate, il G. continuò a collaborare con gli unitari firmando un appello ...
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FARNESE, Gabriele Francesco
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Ranuccio di Pietro e di Agnese Monaldeschi, nacque probabilmente tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo. In gioventù fu testimone [...] armati che nel 1454 si produssero tra Siena e il conte di Pitigliano. Il F. allora non esitò a dare aperto aiuto al padre della consorte, incrinando temporaneamente i buoni rapporti che i Farnese intrattenevano ormai dal principio del secolo con la ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] città natale. Nel 1626 fu infatti mandato a Genova, dove la famiglia, i cui affari erano gestiti dallo zio Papirio, aveva recentemente aperto un banco d'affari. Lì rimase a far pratica tre anni, e nel 1629 fu, almeno per un po', in Milano, sempre ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] acerrimo nemico del C., Antimo Savelli, che, sebbene più volte sfidato con pubblici cartelli, non osò mai incontrarlo a viso aperto. In quegli anni il C. condusse una vita assai libera, tanto che nel 1549 rifiutò l'incarico offertogli da Paolo III ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] almeno la vita. Ma lo fece solo dopo aver risposto alle prime parole di Pelagio con un sogghigno e in termini di aperto scherno, che palesavano il suo compiacimento nel vedere l'alto ecclesiastico venire al suo cospetto in atto di supplice. E Pelagio ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] consigliere di Corte di cassazione a Torino, infine primo presidente della Corte d'appello di Milano. Fu magistrato aperto, con vasti interessi culturali, dai problemi dell'agricoltura e dell'industria alla letteratura, alla filologia, alla poesia ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Nicola
Luisa Bertoni
Nacque probabilmente a Lucca intorno al 1485 da Giovanfrancesco di Galeotto, ricco mercante, e da Luchina Della Rovere. La madre era nipote di Sisto IV [...] la porpora a Galeotto, già priore di S. Maria Forisportam a Lucca; confermò inoltre Giovan Francesco, che nel frattempo aveva aperto un banco a Roma, nella carica di depositario generale della Chiesa.
Il F. condusse una vita più che agiata; possedeva ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...