GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] e volute), nonché il salone d'onore, dove l'artista combinò, in due distinti livelli, ampie cartelle paesaggistiche e balconi aperti su nubi e fronde.
Non documentati ma presumibilmente coevi sono gli affreschi del salone d'onore di villa Agliardi a ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] Notaio B. del Bono, filza 928, ad annum 1537).
Il successivo incarico fu per la costruzione della sagrestia, aperta dietro l'altare maggiore (1536). L'organizzazione planimetrica di questo ambiente - distrutto in occasione della costruzione del coro ...
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BUONAMICI (Bonamici), Gianfrancesco
Werner Oechslin
Nacque a Rimini nel 1692. Poco sappiamo della sua formazione: studiò pittura a Bologna con Carlo Cignani, e più tardi a Roma.
Il 14apr. 1727firmava [...] Pescheria a Rimini (già lodata dall'Algarotti): cominciata nel 1746, risulta più o meno compiuta il 23 sett. 1747; è una sala aperta con la facciata simile a un arco di trionfo verso la piazza. Dal 1749 il B. diresse per Benedetto XIV e il cardinal ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] Carlo Innocenzo Carloni. Seguono i lavori per il Belvedere Superiore, la villa in collina del principe Eugenio di Savoia. Rimane aperto il problema della parte avuta dal F. - già presente a Vienna prima del 1718 - nelle pitture del 1716 nel Belvedere ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] della cittadella) e di parata (tracciamento di piazza Castello e "palazzo novo grande"), assumendo con ciò un impegno aperto anche in campo estetico. Per il C. l'estrinsecazione piena delle sue capacità poteva naturalmente riuscir meglio col secondo ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] di quella nuova "scuola piemontese" del paesaggio, lontana dalle convenzioni dell'arte accademica, direttamente ispirata "all'aere aperto, all'aspetto della natura vivente" (p. 211) e, al tempo stesso, distante da un approccio esclusivamente mimetico ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] , soprattutto per le difficoltà di reperire una sede adatta (poi trovata nel convento soppresso delle monache di S. Filippo Neri), venne aperto solo nel 1811, anno in cui al D. fu assegnato l'incarico di maestro di disegno e minio, preferendolo a I ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] interrotto a causa dei bombardamenti aerei l'impianto sublagunare, fece mettere in opera una gigantesca conduttura provvisoria a cielo aperto lungo il ponte Littorio.
Ma la figura del M. è legata soprattutto alla storia dei restauri della basilica di ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] la ricostruzione della chiesa, Ferdinando II gli affidò l'incarico di diversi progetti per la città tra cui un mercato (aperto nel 1849) ed una grande caserma per gli ufficiali, entrambi costruiti nella strada Foria in adiacenza al quartiere di S ...
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FLOH (Faludi), Jakab (Eugenio Giacomo)
Rosalia Vittorini
Figlio di Giuseppe, nacque a Budapest nel 1899. A causa del clima politico reazionario e di persecuzione razziale il F., di origine ebrea, si [...] , in Rassegna di architettura, IV [1932], I, pp. 31 s.). Partecipò alla V Triennale di Milano nel 1933, la prima aperta all'architettura, realizzando nel parco un gruppo di cinque case per vacanze con Griffini e P. Bottoni; le costruzioni, temporanee ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...