Roux, Michel. – Chef francese (Charolles 1941 - Bray 2020). Protagonista della gastronomia internazionale contemporanea, attivo in Gran Bretagna con il fratello Albert (1935-2021), ha profondamente innovato [...] reinterpretata su basi più familiari – celebrità e apprezzamento mondiali. Apprendista pasticciere già dall’adolescenza, nel 1967 ha aperto a Londra La Gavroche, il primo ristorante in Gran Bretagna a ottenere tre stelle Michelin (1982), seguito nel ...
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Famiglia di smaltatori di Limoges. Il capostipite, Léonard (o Nardon; n. 1470 circa - m. 1542 circa), eseguì la Crocifissione del museo di Cluny (1503) e varî trittici con composizioni ricavate da libri [...] gotica. Jean I (attivo dal 1510 al 1540), forse suo fratello, usò negli smalti un colore più vario e fu più aperto agli influssi del Rinascimento. Jean II (attivo dal 1530 al 1588) riprodusse spesso stampe fiamminghe e italiane (per es., coppa con ...
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Sancar, Aziz. – Scienziato turco naturalizzato statunitense (n. Savur 1946). Ha studiato negli Stati Uniti, a Dallas, ed è professore di Biochimica e biofisica all'università del North Carolina. I suoi [...] ricostruire in parte il modo in cui le cellule riescono a riparare i danni che avvengono nel DNA e le sue scoperte hanno aperto la strada a nuove cure anticancro. Nel 2015 è stato insignito, insieme a T. Lindahl e P. Modrich, del premio Nobel per la ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] familiare ebbe una buona formazione culturale, potendo usufruire della vasta biblioteca del padre, discreto matematico e uomo aperto alle più varie suggestioni culturali, ricca di opere moderne non escluse quelle degli enciclopedisti. Avviato alla ...
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Nehru, Pandit Jawaharlal
Nehru, «Pandit» Jawaharlal
Politico indiano (Allahabad 1889-Nuova Delhi 1964). Di altolocata famiglia brahmana originaria del Kashmir (onde il titolo «Pandit» o «Panditji»), [...] . Insieme alla sorella Vijaya Lakshmi Pandit trascorse gli anni giovanili in un ambiente familiare estremamente agiato e aperto agli influssi della cultura europea. Ebbe insegnanti privati di origini scozzesi, inglesi e irlandesi, che gli suggerirono ...
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Maometto V Sultano poi re del Marocco
Maometto V
Sultano poi re del Marocco (Rabat 1909-ivi 1961). Terzogenito del sultano Mulay Yusuf, appartenente alla dinastia sceriffiana Filali che dalla seconda [...] . 17° regna sul Marocco. Salito al trono nel 1927, la sua politica progressista e nazionalista lo condusse dopo la guerra a un aperto contrasto con la potenza protettrice, la Francia, che nel 1953 lo depose ed esiliò, ponendo sul trono Ibn ῾Arafa; l ...
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Scrittore polacco (Radomsko 1921 - Breslavia 2014). Seppe esprimere, nelle liriche raccolte in Niepokój ("Inquietudine", 1947) e Czerwona rękawiczka ("Il guanto rosso", 1948), la tragedia degli anni dell'occupazione [...] Formy "Forme", 1958), pervenendo a una poesia di profondo impegno morale, che trova espressione in uno stile disadorno e aperto al linguaggio colloquiale (Rozmowa z księciem "Colloquio con il principe", 1960; Zielona róża "La rosa verde", 1961; Twarz ...
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Scrittore e giornalista danese (Vordingborg 1819 - Copenaghen 1887). Profondamente legato alla cultura ebraica, fondò giovanissimo la rivista satirica antigovernativa Corsaren ("Il corsaro", 1840-46), [...] prigione. Dopo un viaggio in Germania, Svizzera e Italia, fondò il settimanale Nord og Syd ("Nord e Sud", 1847-59), aperto a suggestioni politiche e letterarie europee. Più che nei romanzi En
Jøde ("Un ebreo", 1845), Hjemløs ("Senza patria", 3 voll ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] e frequentato il biennio di filosofia nel collegio civico di Chieri, nel 1830 entrò nel locale seminario filosofico-teologico, aperto nel 1829 dal camaldolese C. Chiaveroti, arcivescovo di Torino, in alternativa a quello della capitale e come ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] o a Modena intorno al 1640 (Vio; Turello), che dalla moglie Adriana Pago ebbe i figli Marino, Giuseppe e Paolo.
Resta aperto il problema del rapporto di Giovanni Battista con il Marino Groppelli veronese citato da G. Campori (Gli artisti italiani e ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...