CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] castigo accennò ad una segreta trama ordita dagli Spagnoli contro Paolo IV col quale in quel momento erano venuti ad aperto conflitto. Era una fanfaluca ma gli servì: la speranza di cavargli particolari più precisi indusse il nunzio a desistere da ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] stagione e di questa attività è la fondazione del periodico l'Archivio storico lombardo, il cui primo volume (1874) è aperto dal suo scritto Degli studi storici in Lombardia.
Rivendicando, a proprio merito, "la taccia di santocchio, di fatalista e di ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] pala d’altare con la Madonna in trono fra i santi e i committenti in una sorta di sacra conversazione all’aperto» (Ballarin, 2010, p. 697). Nella stessa chiesa, l’anno precedente era stata collocata sull’altare maggiore l’Adorazione del Bambino ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] dell'Universo, è databile a dopo il 1514 (giacché il F. vi si dichiara ultrasettantenne) ed è suddiviso in 12 libri, ciascuno aperto e chiuso da più ottave in cui vengono sistematicamente invocati l'aiuto di Dio e della Vergine. Il Magliab. non è di ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] positivistico (Die Verhüllung im deutschen Volksglauben, in Mein Heimatland, VII[1920], pp. 58-61), ora con più aperto interesse psicologico (J. P. Hebel: seine Bedeutung und Stellung in der deutschen Literatur, Bologna 1921; Studien zur Beurteilung ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] nostra, dobbiamo vivere di quelle fatiche e per quelle operazioni, che sono approvate da Dio" (ibid., p. 154). Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti da Dio a giovare e a dilettare gli altri uomini, ciascuno in arte ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] Torresani e che s'era dato a dissipare il danaro nel gioco d'azzardo. L'Egnatio lo disprezzava e non mancava di ridere apertamente del suo teatro tra la nobiltà veneziana (lettera di Viglio a Erasmo, Padova, 8 sett. 1532, ibid., p. 98, e p. 125 dov ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] perfezionamento in senso "siciliano", rimandano anch'esse a modelli latino-medievali (e hanno accanto il tipo i : e aperto; u : o aperto). A parte lo schema già citato, la sperimentalità di Iacopone nella scelta degli altri metri va ricondotta alla ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] ma soprattutto letterari e artistici, egli frequentò assiduamente i circoli e i salotti culturali di Roma: il suo palazzo stesso fu aperto a poeti e letterati nei ricevimenti del giovedì e della domenica di cui fu assiduo frequentatore il Monti; il C ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] dello spirito, nonché la dottrina e le sane abitudini, loro naturali sostegni. Il secondo trattato, De virtutibus, è aperto da tre distinzioni di carattere generale o propedeutico, De actibus, qui sunt viae ad virtutes, De virtutibus in comuni ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...