CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] giudicandola provata dall'esame scientifico" (K. Hauck, p. 268). Quando infatti nel 1942, durante la seconda guerra mondiale, fu aperto il sarcofago di C. II nel duomo di Bamberga per mettere in salvo il suo contenuto, i suoi resti furono sottoposti ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] radicata; ma negli anni toscani essa si attenuò molto: il F. seguitò a collocarsi in un'area di cattolicesimo aperto, incline alla tradizione patristica più che a quella scolastica, ma non fu coinvolto nelle contrastate vicende della vita religiosa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] dell’astrologia
La riscoperta dell’astrologia, seguita alle traduzioni dall’arabo realizzate a partire dal 12° sec., aveva aperto in Occidente un processo di assimilazione che ne aveva in breve tempo prodotto una nuova sistemazione. Su tale processo ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] direttamente investono temi o proposte cruciali per lo sviluppo concettuale del periodo, emerge il profilo di uno studioso aperto, sia pur cautamente, al nuovo e al tempo stesso di un religioso di sicura ortodossia dottrinale; evidentemente, dunque ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] imperiali dei nipoti di Enrico V, Federico e Corrado di Svevia, la posizione del papa e dei vescovi tedeschi fu di aperto sostegno a Lotario; in Italia, un concilio riunito a Pavia nel 1128 e presieduto da un legato papale scomunicò l'arcivescovo ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] chiesa" (Gambasin, Un vescovo..., p. 33). Il F. neppure auspicava la separazione tra Stato e Chiesa, che avrebbe aperto la via all'emarginazione e all'irrilevanza della religione nella società. Nell'opera giovanile Il filosofo cristiano l'opzione d ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] illud perficiendum aliquid sumptus tribuit"; quindi, in seguito alle molestie e alle ingiunzioni vessatorie, fu obbligato a lavorare all'aperto nel chiostro e infine ad abbandonare per la prima e unica volta nella sua vita il monastero, costretto all ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] di Candia. Nell'ottobre il B. intraprese il viaggio, quasi un pellegrinaggio, in varie località del Veneto per visitare le case aperte dai canonici secolari e altri pii istituti: fu a Padova, a Vicenza, a Verona; qui, mentre si trovava presso i ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] ) per la direzione dei lavori conciliari che si distinse subito per il suo dinamismo. Il F. entrò ben presto in aperto contrasto con i moderatori e con il loro segretario, Giuseppe Dossetti, perché venivano a limitare l'autorità della segreteria. Lo ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] in cui fu eletto Pio II e l'altro del 1464 successivo alla morte dello stesso pontefice, teorizzando un modello ideale di papa aperto alle necessarie riforme della Chiesa. Durante la messa, il 2 maggio 1463, davanti al papa e alla Curia, in S.Maria ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...