FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] al moltiplicarsi dell'impegno del F. nell'Italia settentrionale dove i suoi rappresentanti furono Pietro e Corso Donati. Al fondaco già aperto a Verona si aggiunsero le filiali bancarie di Venezia e di Treviso, la fattoria di Belluno e il fondaco di ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] Quirino e di quelli dell'architetto C. Cardinali. Altra benemerenza del F. in questo campo fu di aver aperto al pubblico erudito la biblioteca, fornendo generosamente strumenti ed assistenza agli studiosi.
Tuttavia i suoi interessi non si esaurirono ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] mondo di Pasquino e Marforio, in lui resa più viva da una brillante intelligenza. Il suo salotto, largamente aperto al più illustri visitatori stranieri oltre che alle personalità locali, era conosciutissimo in Europa e in America; lo caratterizzava ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] la regione fra Imola, Cotignola (signoria degli Attendolo) e Faenza era destinata a divenire nel secondo '400 un campo aperto ai giochi politici e militari più serrati. Le vicende di Imola e di Faenza erano dunque legate agli equilibri politici ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] la forza finanziaria dei loro casati, ne provocarono il fallimento dopo un solo anno di vita. A Pallavicino, che aveva anche aperto la sede di Palazzo ducale alle riunioni e al quale si rimproverava da più parti un nuovo conflitto di interessi, si ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] contro i comizi del Caputo).
Ma in quella fase di declino del sistema giolittiano che proprio la vittoriosa guerra di Libia aveva aperto, il C. si identificava sempre più con le posizioni di Salandra e con il suo progetto di un unico partito liberale ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] subito dopo si ritirarono a Mestre, saccheggiando in seguito Camposampiero e Cittadella. Nel corso del mese vennero allo scontro aperto con le truppe venete comandate dall'Alviano e le sconfissero due volte, rientrando infine a Verona il 15 nov. 1513 ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] di gioia e delusione. Emanato il nuovo regolamento elettorale dei Comuni, il L. si dimise da podestà con una lettera aperta pubblicata nell'Osservatore triestino il 20 sett. 1848, dichiarando di voler in tal modo permettere ai propri concittadini di ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] di scale, gradinate, obelischi, statue a cui collaborarono scultori di grido, quali il Simonetta e il Rusnati: e un teatro all'aperto, ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L'architettura da F. M. Ricchino al Ruggeri, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, p ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] , che nel tentativo espansionistico verso l'Italia centrale si era impadronito di Lucca alla fine del 1335 e aveva aperto, nel febbraio 1336, le ostilità contro Firenze. Durante questa guerra il D. partecipò come capitano dei "pavesari grossi", un ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...