GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] anche il governo veneziano, i cui delegati giunsero a Mantova soltanto verso la fine di settembre. La Dieta di Mantova venne aperta ufficialmente il 1° giugno 1459, ma la prima seduta effettiva ebbe luogo soltanto il 26 settembre e, all'inizio dell ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...]
Insieme con altre lettere di istruzioni che si susseguirono nel corso del 1449 Ludovico ne inviò, il 3 luglio, una di aperto richiamo, ricordando al suo protetto il malcontento che Giano, e in seguito lui stesso, avevano dovuto affrontare per la sua ...
Leggi Tutto
DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] il permesso di allontanarsi da Pera e, frantumata la catena, il D. poté uscire dal porto e recarsi in mare aperto dove attese eventuali fuggiaschi e finalmente prese il largo facendo rotta per Venezia dove, appena sbarcato, fu chiamato il 4 luglio ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] Italia dopo averne accettato la presidenza della congrega centrale di Parigi. Seguendo l'esempio di Mazzini, che a Londra aveva aperto una scuola per i figli degli esuli italiani, istituì l'Unione degli operai con annessa scuola serale, di cui fu ...
Leggi Tutto
PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] dell’indagine in loco (ibid., p. 663).
Malgrado il peso delle accuse, non risulta che sia stato aperto un formale procedimento inquisitoriale contro Panfilo (cfr. Quaranta, 2010, p. 369) il quale evidentemente poteva contare sulla protezione ...
Leggi Tutto
AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] alla Triplice. Rientrato in sede, condusse per quasi cinque mesi le faticose trattative che il 9 dic. 1914 l'Italia aveva aperto circa i compensi previsti dall'articolo VII del trattato della Triplice.
L'A. ebbe il torto di palesare a uomini di ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] Guinigi. Con l'acquisto ducale di Pisa il governo si trovò nell'impossibilità di persistere in un atteggiamento di aperto favore verso le iniziative fiorentine rischiando di attirarsi l'inimicizia di Gian Galeazzo Visconti. Fu proprio quest'ultimo a ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] , il papa ebbe una vera e propria crisi di coscienza. Fece chiamare il D. ed ebbe con lui un colloquio a cuore aperto. Prospettò all'oratore la situazione che si sarebbe venuta a creare per Milano, Firenze e Venezia nel caso di un attacco francese ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] statale, al progetto giolittiano dell'esercizio pubblico delle ferrovie. Proprietario di vaste estensioni cerealicole nel Foggiano ma aperto alla introduzione di nuove tecniche produttive, il G. vide nell'acquedotto, oltre che un vantaggio per l ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] : Cola di Rienzo lo menziona come autore di vessazioni sulle popolazioni, e per tale motivo fu bandito. La sua reazione fu un’aperta dichiarazione di solidarietà con i Colonna e di lotta contro Cola, che si asserragliò in Castel S. Angelo, avendo nel ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...