FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Carlo V.
Fastosissimo, il 25 marzo, l'ingresso ufficiale in una Mantova impavesata e scenograficamente valorizzata dal sapiente percorso aperto da un arco trionfale e concluso da un altro arco trionfale allestito da Giulio Romano, dal 1526 "superiore ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] D. - non senza pericolo; ma si può, d'altro canto, ipotizzare che Paolo V, proprio per suo tramite, mantenga aperto uno spiraglio di comunicazione non inquinata da enfasi propagandistica, svincolata da obblighi d'ostentata intransigenza - provvede ad ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] chiesa di S. Gottardo nel 1412. Per quanto concerneva l'esecuzione materiale dell'assassinio, il modello cui vollero rifarsi apertamente era quello - ben noto - messo in atto contro Giulio Cesare, con l'intento di nobilitare il gesto come legittima ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] ne fissò l'indizione per l'anno successivo, con la costituzione apostolica Humanae salutis del Natale 1961.
Vi risuonava un'aperta riprovazione per le "anime sfiduciate che non vedono altro che tenebre gravare sulla faccia della terra" e un vibrante ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] e sin petulante a Roma e a Madrid.
C. frattanto si dà ad organizzare una sorta d'internazionale dei novelli crociati, aperta a tutti gli aspiranti guerrieri d'Europa, purché di nobile lignaggio, della quale rivendica il comando, se non altro perché è ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il papa avvertì la necessità di ricordargli, in una lettera datata 18 nov. 1333, che si trattava di una questione dottrinale aperta sulla quale egli stesso aveva esortato i teologi a pronunciarsi.
Invitato a sostenere durante l'Avvento una disputa di ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] nel dicembre, quando lo Sforza tentò di indurre il papa ad uscire dalla sua ambigua posizione di neutralità per favorire apertamente l'impresa di Carlo VIII, ed Alessandro VI replicò facendo imprigionare il potente porporato. Rimasto presso lo Sforza ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] il titolo La crisi sociale del nostro tempo.
Nel 1943 strinse legami più stretti con la casa editrice Einaudi che aveva aperta la sua sede a Roma, divenendo luogo di riunioni sempre più accese tra azionisti e comunisti e dove ebbe per interlocutori ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] ancora si trovava formalmente. Perciò, quando le ostilità non dichiarate tra il Monferrato e l'Acaia minacciarono di trasformarsi in guerra aperta, il C. fu convocato a Pavia, ove il 20 nov. 1393 ricevette un mutuo "gratis et amore" di 4.000 fiorini ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] angustamente provinciale, "bolognese e non italiana", che avrebbe la sua "parte non leggiera nella terribile responsabilità di aver aperto agli stranieri così facile via alla conquista d'Italia" (p. 245). Certo non pare che si possa assennatamente ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...