Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] vive nelle caverne, ha un organo luminescente nella regione anale. Essa se ne sta su un filo orizzontale, dal dei loro ospiti. Essi presentano inoltre una grande e vistosa apertura boccale colorata di rosso che chiede continuamente nutrimento e sono ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] rappresentato da una cavità o canale gastrovascolare con una sola apertura, utilizzata sia per l'introduzione del nutrimento sia per blastoporo, la prima fessura embrionale, forma la cavità anale, mentre la cavità orale si apre successivamente in una ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] necessaria la fecondazione interna, si sviluppa nella pinna anale una struttura simile al gonopodio. I maschi delle permette il turgore del pene e la fuoriuscita del glande dall'apertura cloacale. Negli Uccelli, come già detto, di regola mancano gli ...
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L’ultimo tratto della porzione post-epatica dell’intestino dei Vertebrati.
Anatomia comparata
Nei Tetrapodi il r. è breve e preceduto dal colon; in missine e lamprede è distinto dalla porzione anteriore [...] e separate con indipendenti aperture all’esterno: quella dorsale diventa il r. con la propria apertura, l’ano; quella r. presenta nel suo tratto inferiore, a 5-6 cm dall’orifizio anale, una serie di piccole pliche curvilinee, concave in alto a forma ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] raggi della seconda dorsale, i tre primi raggi dell'anale, il primo raggio dell'addominale. L'apparato velenifero di presenta i margini saldati e il dente assume forma di un tubolo con due aperture, una a un estremo, l'altra all'altro. Com'è ben noto ...
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anale
agg. [der. di ano]. – 1. Dell’ano, soprattutto in locuzioni dell’anatomia e patologia: apertura, orifizio a.; canale a., la porzione terminale dell’intestino retto; sfintere a., l’apparato muscolare dell’ano; emorroidi, fistole, ragadi...
orifizio
orifìzio (o orifìcio) s. m. [dal lat. tardo orificium, comp. di os oris «bocca» e -ficium «-ficio», propr. «cosa che fa da bocca»]. – 1. Stretta apertura, all’estremità di un canale, o praticata in una parete sottile, soprattutto...