Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il dibattito sulla trasmutazione porta a interrogarsi sulla liceità dell’alchimia [...] la produzione del vetro, infatti, sono spiegabili con argomentazioni analoghe a quelle che spiegano la generazione spontanea delle api, per le quali questi insetti nascono da un principio materiale (la carne in putrefazione). Per quanto riguarda la ...
Leggi Tutto
Lorenz, Konrad
Alessandra Magistrelli
Il padre dell’etologia e… dell’oca Martina
L’etologo austriaco Konrad Lorenz studiò gli animali perché li amava profondamente. Dedicò la vita alla loro osservazione [...] di Lorenz: così l’olandese Tinbergen studia le vespe e i gabbiani, e il tedesco Frisch s’interessa agli usi delle api. Questo metodo d’osservazione consente ai tre etologi di fare grandi scoperte e infatti, nel 1973, ricevono insieme il premio Nobel ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] tutta di Lefcade ... allegerita dalle decime [del vino, dell'olio, delle biade] et altri aggravii espressi [erbatico, sulle api, cera, acquavite], obbligata restasse a sborsar lire ottanta mille all'anno per cinque anni, come pure di soggiacere ai ...
Leggi Tutto
Monocotiledoni
Laura Costanzo
Piante più evolute, più diffuse e con poche pretese
Narcisi, gigli, tulipani e orchidee ma anche riso e frumento, asparagi, aglio e cipolla, agave e aloe sono solo alcuni [...] fiori così vistosi perché altamente specializzati allo scopo di attirare gli insetti o gli uccelli impollinatori (impollinazione) tra cui api, bombi o colibrì. Il labello è la base di appoggio per gli impollinatori che introducono così il capo all ...
Leggi Tutto
IDROCARBURI
Luigi Mascarelli
. Composti risultanti dalla combinazione di carbonio e d'idrogeno. Sono considerati come le sostanze fondamentali da cui si possono far derivare tutti gli altri prodotti [...] .
Fra i termini superiori vi sono il cerotene C26H52 (dalla cera chinese), il melene C20H60 (dalla cera delle api, ecc.).
Idrocarburi acetilenici. - Prendono il nome dall'acetilene (v.), primo termine della serie. Contengono due atomi d'idrogeno ...
Leggi Tutto
SUMATRA (A. T., 95-96)
Emilio MALESANI
Paolo GRAZIOSI
Nicolaas J. KROM
Adriano H. LUIJDJENS
È, dopo Borneo, la maggiore isola delle Indie Olandesi e si estende a cavallo dell'Equatore da NO. a SE. [...] costa un aspetto tormentato. Ben poche località costiere sono abitate e i porti stessi, se si eccettua quello di Bagan si ApiApi, il maggior centro peschereccio di tutta l'Insulindia, si trovano tutti a decine di chilometri dal mare, sui corsi dei ...
Leggi Tutto
Esplorazioni e scalate. - Sono proseguite con ritmo sempre crescente le scalate alle più alte ed inviolate vette della Terra, quelle himalayane. Di contro a qualche insuccesso (alcune spedizioni si sono [...] si è invece conclusa la spedizione italiana di P. Ghiglione (1954) nel Nepal occidentale; dopo la scalata del M. Api (7131 m), essa dovette infatti registrare la perdita di tre dei suoi componenti. Nello stesso anno, la spedizione tedesca Rebitsch ...
Leggi Tutto
RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] ded strettamente legato alla persona del dio. Anche i Serapei dell'Egitto greco-romano contenevano nella mummia del bue Api la reliquia dell'Osiride ultramondano.
Grecia. - Il culto degli eroi in Grecia è essenzialmente un culto delle loro reliquie ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Fabrizio CORTESI
Federico *RAFFAELE
. Biologia. - Società vegetali. - Nel mondo vegetale è rarissimo che un solo individuo di qualsiasi specie non tolleri accanto a sé lo sviluppo di nessuna [...] società ci sono forniti da alcuni Imenotteri, appartenenti al gruppo delle Api, delle Vespe, delle Formiche e dalle Termiti.
La descrizione selezione, tanto più che, essendo le operaie delle api e delle formiche quasi sempre sterili, viene meno la ...
Leggi Tutto
Il termine di a.s. fu co niato nel 1937 dal botanico H. Molisch per indicare le sostanze tossiche emesse da piante superiori, nell'aria o nel terreno (o an che da microrganismi quali batteri, attinomiceti, [...] predominano acetilcolina, istamina, serotonina, sostanze che si trovano anche nelle secrezioni difensive tossiche o irritanti di ragni, di api, di vespe, ecc.
La Jatropha urens, un'euforbiacea, possiede peli urticanti della lunghezza anche di 1 cm ...
Leggi Tutto
api
s. m. [dal fr. api, prob. der., a sua volta, dell’ital. appio1]. – Varietà di mele di diversa origine, che comprende l’a. piccolo, coltivato in Francia, Inghilterra e anche in Italia (come varietà invernale), a frutto piccolo, giallo pallido,...