MONTICELLI, Teodoro
Francesco Paolo De Ceglia
MONTICELLI, Teodoro. – Nacque a Brindisi il 5 ottobre 1759, da Francesco Antonio, barone di Nicoletta e Cerreto, e da Eleonora dei conti Sala.
Figlio cadetto, [...] a causa della determinazione dello stesso Monticelli a non fuggire. Furono questi gli anni in cui scrisse Del trattamento delle api in Favignana, opera che, pubblicata solo nel 1807, non soltanto registrava lo stato dell’arte, ma suggeriva agli ...
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Mosche, mosconi e zanzare
Giuseppe M. Carpaneto
Insetti con due ali
Il grande ordine dei Ditteri, a cui appartengono mosche, mosconi e zanzare, è caratterizzato dalla presenza di un solo paio di ali, [...] fiori, come le volucelle e le sirfe, e mostrano colorazioni vistose, gialle e nere, come quelle delle vespe e delle api (mimetismo). Quelli che cadono più facilmente in questa trappola mimetica sono gli uccelli e le lucertole che evitano di mangiare ...
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MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] 'iscrizione. In onore del cardinale committente del restauro fu aggiunto il cespo di fiori su cui sono posate le api simboleggianti la famiglia Barberini. Tecnicamente il M. riprese dell'originario mosaico soltanto il modo di disporre i filari delle ...
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egizia, religione
Le tribù in cui era diviso l’Egitto primitivo avevano ciascuna la propria divinità, dall’aspetto zoomorfo o fitomorfo o talvolta di semplice oggetto. Quando nel Delta e in Alto Egitto [...] di alcune specie animali erano stati considerati sacri, in quanto personificavano note divinità (per es., a Menfi il toro Api incarnava Ptah). Un problema particolarmente vivo e sentito in Egitto fu quello dell’aldilà, con l’affrontarsi di due ...
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GHIGLIONE, Piero
Lauro Rossi
Nacque a Borgomanero (Novara) il 5 apr. 1883 da Angelo e Costanza Pagliani. Laureatosi in ingegneria a Torino, si avvicinò presto alla montagna praticando lo sci e lo sci-alpino, [...] il Lasontay, l'Humantay, il Coylloriti, l'Huacratanca, l'Halancoma.
L'anno seguente, nell'Himalaya, nell'affrontare l'Api persero la vita tre componenti della sua spedizione. Superato un periodo di depressione, nel 1955 scalò nuove cime nella ...
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Vedi ARISTEO dell'anno: 1958 - 1994
ARISTEO (v. vol. I, p. 643)
F. Nicosia
Le conoscenze sull'iconografia di questa divinità benefica della Grecia pre-omerica sono state a lungo limitate ai dati della [...] corpo sono posati (in corrispondenza delle clavicole, dello sterno e dell'addome) cinque grandi insetti, che lo Spano definisce api.
L'estrema attestazione a NO del culto di A. è costituita dal rinvenimento a Olbia presso Marsiglia di un santuario ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] letta il 25 luglio 1695 verte sulla seguente questione: "Essendosi nelle campagne di Tirsi Leucasio fermato uno sciame d'Api fuggito dagli alveari d'Uranio Tegeo, e negando Tirsi renderlo, Uranio declama in radunanza contra quello per la restituzione ...
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Ambrogio
Dottore della Chiesa (Treviri 333 o 340-Milano 397), santo. Rimasto orfano del padre, che a Treviri era forse prefetto al pretorio, si recò a Roma con la madre, la sorella Marcellina (monaca [...] in stucco dell’11° sec. nella Basilica ambrosiana a Milano); l’alveare, simbolo di eloquenza e allusivo alla leggenda che le api iniettassero il miele ad A. bambino, senza pungerlo (paliotto d’oro nella stessa Basilica ambrosiana, del 9° sec.); il ...
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piante alpine
Laura Costanzo
Sopravvivere alle quote più alte e in difficili condizioni
Piccole, striscianti, a cuscinetto e spesso ricoperte da una fitta peluria, le piante di alta quota – dette alpine [...] al suo interno un anello arancione, ricco di sostanze zuccherine, fa capire che l’impollinazione è affidata a insetti (mosche, api e vespe), che sono attratti dal colore vivido.
Sempre ad alta quota sarà possibile incontrare anche la stella alpina ...
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Dottore della Chiesa, vescovo e patrono di Milano (Treviri 333 o 340 - Milano 397). È una delle massime figure di vescovo del 4° secolo. Governatore imperiale, fu proclamato vescovo di Milano (374) e divenne [...] in stucco dell'11° sec. nella Basilica ambrosiana a Milano); l'alveare, simbolo di eloquenza e allusivo alla leggenda che le api iniettassero il miele ad A. bambino, senza pungerlo (paliotto d'oro nella stessa Basilica ambrosiana, del 9° sec.); il ...
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api
s. m. [dal fr. api, prob. der., a sua volta, dell’ital. appio1]. – Varietà di mele di diversa origine, che comprende l’a. piccolo, coltivato in Francia, Inghilterra e anche in Italia (come varietà invernale), a frutto piccolo, giallo pallido,...