RUGHI, Luigi
Giancarlo Pellegrini
– Nacque a Nogna, frazione di Gubbio (Perugia), il 17 giugno 1884, primogenito di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Maria Concetta Calzettoni. Nel 1896 [...] ma dovette lasciare ogni impegno nell’ambito sociale e politico e ritirarsi nelle parrocchie di campagna ad allevare le api.
Nelle agitazioni agrarie del secondo dopoguerra non mancò di schierarsi in favore dei contadini. Più volte i dirigenti umbri ...
Leggi Tutto
Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] a Sostrato, l'architetto del faro di Alessandria, dall'oracolo di Delfo, l'asilia concessa con un decreto al capo degl'imbalsamatori di Api e Mnevi nel Serapeo di Menfi e i casi di asilia personale accordata nell'età imperiale a sacerdoti e membri di ...
Leggi Tutto
MALEO-POLINESIACHE, LINGUE
Renward Brandstetter
. Nome. - La famiglia di lingue che forma l'oggetto del presente articolo viene chiamata maleo-polinesiaca, con una designazione coniata da W. v. Humholdt. [...] , essa deve aver avuto anche nel proto-austronesico la forma tali. E poiché fuoco" si dice in ibanag afuy, in malese api, in hova afu, in samoano afi, ecc., la forma primitiva deve essere stata apuy, perché soltanto da apuy si può immaginare ...
Leggi Tutto
Etnologia. - I Boscimani devono essere considerati, dal punto di vista culturale, come l'elemento di popolazione più primitivo dell'Africa meridionale. Essi occuparono un tempo tutte le pianure erbose [...] distretti di caccia sono osservati gelosamente. Lo stesso vale per i segni di riconoscimento che si mettono presso i nidi di api selvatiche nel cavo degli alberi o nelle fessure delle rocce. Col miele si preparava una bevanda inebriante. Gli uomini e ...
Leggi Tutto
Nome di parecchie specie di piante costituenti un genere della famiglia delle Amarillidacee, della sottofamiglia delle Agavoidee. Sono caratterizzate dalle foglie generalmente grandi, carnose, disposte [...] 100 fiori può dare un mezzo bicchiere di liquido dolce vischioso, limpido, il quale provoca l'abbondante visita delle api. Le infiorescenze delle agavi presentano presso di noi sempre un fenomeno entomofilo assai vistoso, che per la elaborazione del ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] falsificazione di segnali, è la c. per la ricerca del cibo e la difesa dai predatori negli imenotteri sociali (come le api e le formiche), in cui tutti i membri della colonia sono altamente imparentati fra di loro.
Tali previsioni sono state spesso ...
Leggi Tutto
INSETTICIDI
Attilio A.M. Del Re
(XIX, p. 357; App. I, p. 732; II, II, p. 52; III, I, p. 885; IV, II, p. 210)
Gli i. sono uno dei principali mezzi a disposizione dell'uomo per il controllo chimico dell'ambiente. [...] valori ammessi.
Gli i. fosforati possono risultare pericolosi per diversi organismi presenti nell'ambiente, in particolare per api e altri insetti impollinatori e per la fauna acquatica. Sono stati segnalati danni anche a volatili infestanti colture ...
Leggi Tutto
. Famiglia oriunda del senese, forse di Barberino di Val d'Elsa, donde si trasferì a Firenze, dove i B. esercitarono magistrature ed ebbero mansioni di governo. Antonio, nel 1530, prese parte alla difesa [...] dei Colonna di Sciarra, o Barberini-Colonna, rappresentato da don Maffeo, principe di Carbagnano e duca di Montelibretti.
Arme: tre api in campo d'oro.
Bibl.: A. Nicoletti, Della vita di papa Urbano VIII, ms., Bibl. Vaticana, Barb. lat. 7430; Lettere ...
Leggi Tutto
Data la vastità attuale del concetto di infiammazione e la complessità delle infiammazioni cutanee, la parola ha assunto un significato molto esteso, in quanto nel gruppo delle dermiti entrano numerosi [...] crisofanico; 4. da vescicanti: cantaridina, olio di croton; 5. da gas; 6. dermatiti da punture di pulci, zanzare, vespe, api, calabroni, ecc., di varia intensità, estensione e durata a seconda dell'animale che ha prodotto la lesione; 7. dermatiti ...
Leggi Tutto
PRATO (fr. prairie; sp. prado; ted. Wiese; ingl. meadow)
Alessandro VIVENZA
Terreno coperto d'erba spontanea o seminata, destinato alla produzione di foraggio che, totalmente o in parte, viene falciato [...] e più ancora in quelli, pure argillosi, della Calabria e della Sicilia. Questa pianta favorisce molto l'allevamento delle api, grazie alla sua bella e abbondante fioritura ricca di ottimo nettare.
Il prato di trifoglio bianco o ladino ha notevole ...
Leggi Tutto
api
s. m. [dal fr. api, prob. der., a sua volta, dell’ital. appio1]. – Varietà di mele di diversa origine, che comprende l’a. piccolo, coltivato in Francia, Inghilterra e anche in Italia (come varietà invernale), a frutto piccolo, giallo pallido,...