Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] altruistico è particolarmente evidente nel caso dell'eusocialità degli Insetti, osservabile presso gli imenotteri sociali: le api, le formiche e le vespe. Le caste di operaie sterili collaborano alla riproduzione della loro regina invece ...
Leggi Tutto
Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] sociale cui appartiene. Ma ciò che si verifica, ad esempio, nel caso di certe categorie di Insetti sociali (api, formiche, termiti) rappresenta l'aspetto più tipico. Esistono infatti società ‛temporanee' (vespe, bombi) o annuali. E per gradi ...
Leggi Tutto
Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] meristema è modificato e il cambiamento è mediato dall'azione di geni che controllano l'identità dei meristemi, come Apetalai (APi) e Lea.fY (LFY). Quando questi geni sono inattivati a causa di una mutazione, i meristemi che dovrebbero produrre fiori ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] 'altra parte, la comunicazione di tale scoperta era celata in un lavoro dedicato alla misura dell'indice di rifrazione della cera d'api, dell'olio di chiodi di garofano e di un'altra dozzina di sostanze.
Le righe scure nello spettro della luce solare ...
Leggi Tutto
FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] prerogativa esclusiva di Homo sapiens. Anche il comportamento di altri animali (e non solo mammiferi: si pensi alle api) può essere analizzato in termini di intenzionalità e di riconoscimento senza cadere nella fallacia teleologica.Ogni tentativo di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] , equini, ovini)
72-80: danneggiamenti provocati da animali
81-86: abigeato (suini)
87-90: danni da e su cani
91-92: abigeato (api)
93-98: furti
99-100: incendi dolosi.
Seconda serie Se una vigna:
101-104: furto di prodotti agricoli
105-110, 113 ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] dei materiali costitutivi di un sarcofago ligneo mummiforme di età presaitica, mettendo in evidenza la cera d'api come legante della decorazione esterna del sarcofago, una mucillagine vegetale come legante della decorazione interna e una ...
Leggi Tutto
Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] del carbossile in gruppo ammidico. Si osserva in alcuni ormoni, la secretina per esempio, e nelle proteine del veleno delle api. Anche in questo caso la funzione può essere o quella di proteggere l'estremità dalle carbossipeptidasi o di renderla meno ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] della Harvard University e i suoi colleghi giunsero alla conclusione che la pioggia gialla poteva consistere di escrementi di api della giungla, eliminati in gruppo nel corso di ‛voli di purificazione', gialli per la presenza di granuli di polline ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] .
Il dio, dispiegando le ali, dilata lo spazio del mondo creato; egli vola al terzo livello della trasformazione ontologica divenendo Api, il disco solare alato. Sono poi creati gli dèi superiori e inferiori, e il dio solare è collocato nel cielo. Si ...
Leggi Tutto
api
s. m. [dal fr. api, prob. der., a sua volta, dell’ital. appio1]. – Varietà di mele di diversa origine, che comprende l’a. piccolo, coltivato in Francia, Inghilterra e anche in Italia (come varietà invernale), a frutto piccolo, giallo pallido,...