VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] dell'acido pantotenico in natura ricalca quella degli altri fattori B: lievito, fegato, uova e particolarmente, la pappa reale delle api e le ovaie dei pesci ne sono le sorgenti più ricche.
Biotina. - L'avitaminosi da biotina non può instaurarsi, né ...
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PENICILLINA
Massimo ALOISI
. È il più conosciuto e studiato antifiotico (v. in questa App.) ed è anche quello più largamente usato in terapia umana. La scoperta della penicillina fu comunicata dal batteriologo [...] studiati mezzi per ritardare l'assorbimento della penicillina dal luogo della iniezione (sospensione in olio di arachidi e cera d'api) al fine di evitare le ripetute iniezioni o la somministrazione continua a gocce, e mezzi per diminuire la velocità ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] delle cellule del tessuto in cui risiedono. In ogni tessuto si verifica una situazione simile a quella di un alveare: molte api operaie (le cellule 'normali') svolgono un intenso lavoro (costruire le cellette, produrre il miele, ecc.) ma non hanno il ...
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La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] e il ragazzo si infuriò), così come espedienti teatrali quali il discorso diretto e gli effetti sonori (E boom, milioni di api uscirono fuori e lo inseguirono per pungerlo). L'utilizzazione di frasi esclamative e di altri espedienti per attirare l ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] non è visibile. L'informazione data dalla polarizzazione della luce è fondamentale nell'orientamento e nella migrazione degli animali. Le api, per es., sfruttano proprio questa proprietà della luce per orientarsi in cerca di cibo, anche in assenza di ...
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Fisiologia
EEdgar D. Adrian
di Edgar D. Adrian
Fisiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisiologia nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Nella Grecia classica per fisiologia s'intendeva [...] con l'accoppiamento e con la lotta negli uccelli e nei quadrupedi, sulle comunicazioni delle informazioni da parte delle api (v. etologia; v. lotta biologica), e le ricerche sui primi stadi dell'attività cerebrale del bambino.
La ricerca nell ...
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Disciplina originatasi dalla psicologia e insieme dalla neuroanatomia e neurofisiologia con lo scopo di individuare e descrivere i meccanismi che sono alla base del comportamento degli esseri viventi considerati [...] propria covata, mentre in altri gruppi una capacità di discriminazione visiva renderebbe possibile il ritrovamento dell’alveare (api) o del nido (piccione viaggiatore); è stato anche notato come indici sensoriali non sempre chiaramente definibili ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] opere di Shakespeare. I medici avevano notato che quando l'urina era troppo dolce ‒ osservando i movimenti delle api nelle sue vicinanze o attraverso un apprezzamento diretto ‒ il paziente, spesso, soffriva di diabete, condizione caratterizzata anche ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] morale cristiana o all'ossessione per la pace sociale dei filosofi seicenteschi, e Bernard de Mandeville nella Favola delle api (1705) parlerà del lusso e della ricerca dei piaceri, che i filosofi antichi consideravano vizi, come di "pubblici ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] intenzionale propria dell'animale, inspiegabili in termini di mera giustapposizione di particelle, in particolare lo sciame d'api, precedentemente introdotto da Maupertuis; a ogni modo, si sottolinea come tale soluzione non spieghi l'unità della ...
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api
s. m. [dal fr. api, prob. der., a sua volta, dell’ital. appio1]. – Varietà di mele di diversa origine, che comprende l’a. piccolo, coltivato in Francia, Inghilterra e anche in Italia (come varietà invernale), a frutto piccolo, giallo pallido,...