Assenza congenita di un organo o di sue parti. Può verificarsi in organismi peraltro sani, oppure costituire un’anomalia, più o meno grave e talora incompatibile con la vita (acardia, acefalia, agastria ecc.). Nello sviluppo, l’organo può rimanere più piccolo del normale (a. cardiaca, in cui la piccolezza congenita del cuore è accompagnata da piccolezza dei grossi vasi), o può fermarsi allo stato rudimentale ...
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aplasia midollare
Bruno Rotoli
Insufficienza funzionale del midollo osseo, il tessuto deputato alla produzione di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine. Si manifesta con una marcata riduzione di [...] recupero della funzione midollare. Esistono, peraltro, rare forme di aplasia midollare dovute a cause genetiche (per es., anemia di Fanconi consentire la sopravvivenza. Una forma particolare di aplasia midollare è quella intenzionalmente indotta in un ...
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Sindrome da insufficienza tiroidea, sporadica o endemica, caratterizzata da deficit mentale, bassa statura, sintomi neurologici. Consegue a insufficienza tiroidea del periodo fetale (aplasia o ipoplasia [...] della tiroide, difetti congeniti dell’ormonogenesi tiroidea ecc.) o dei primi anni di vita, nelle zone caratterizzate da carenza iodica (valli delle Alpi ecc.) ...
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lingua In fonologia, si dice di assimilazione o dissimilazione esercitate da un fonema su un altro precedente: un’assimilazione regressiva si ha nel latino summus da *supmos (cfr. superior); una dissimilazione [...] cui si riscontrano lesioni accompagnate da diminuzione delle attività vitali delle cellule e dei tessuti: tali sono l’atrofia, l’aplasia, le degenerazioni, la necrosi. tecnica In tecnologia, polveri r., le polveri piriche in cui l’emissione dei gas ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] farmaci o ad alcune infezioni, per lo più virali. In alcuni casi non è possibile riconoscere una causa e l'aplasia viene detta allora primitiva o idiopatica. Un'altra situazione in cui può determinarsi un'insufficiente produzione di globuli rossi è ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] viene a contatto.
Patologia
Le anomalie e le malformazioni congenite possono interessare la m. in toto (aplasia totale o ectrochiria, aplasia parziale o emimelia longitudinale, m. torta congenita) o solo, e più frequentemente, le dita (aumento del ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] da cause congenite (per es., anemia di Fanconi) oppure acquisite (per es., esposizione accidentale a radiazioni ionizzanti, aplasia midollare su base immunologica). Se è disponibile un donatore HLA identico, il trapianto allogenico può consentire il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] le diverse alterazioni morfologiche cellulari, tuttora ampiamente in uso, come per esempio: ipertrofia, iperplasia, atrofia, aplasia, ipotrofia, distrofia, ipoplasia, necrosi, infiltrazione, tesaurismosi, e così via. Oltre che sul piano dottrinale la ...
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Midollo osseo
Patrizia Vernole
Si chiama midollo osseo il tessuto molle emopoietico che è contenuto fra le trabecole nelle cavità delle ossa dei Vertebrati. Nell’uomo esso è pari a circa l’1,5% della [...] riguardano alcune affezioni degli elementi corpuscolati del sangue, principalmente per un difetto della produzione dei loro precursori (aplasia midollare).
Lo studio a scopi clinici del midollo osseo si attua con la biopsia, che viene eseguita ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] una fistola che connette la cisti tireoglossa con l'esterno. La sindrome di Di George è rappresentata dall'aplasia congenita del timo e dall'assenza delle paratiroidi, che comportano un quadro patologico caratterizzato da ipoparatiroidismo congenito ...
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aplasia
aplaṡìa s. f. [comp. di a- priv. e -plasia]. – In medicina, in senso ampio, mancata formazione di un organo (rene, testicolo, arto, ecc.) o di sue parti, ora per cause endogene, talora congenite, inerenti cioè al patrimonio genico,...
aplastico
aplàstico agg. [der. di aplasia, secondo l’agg. plastico] (pl. m. -ci). – In medicina, caratterizzato o determinato da aplasia, e spec. (anemia a.) da aplasia dei tessuti emopoietici.