Viene denominata partenogenesi arrenotoca quella in cui l'uovo, sviluppandosi senza essere fecondato, produce esclusivamente maschi. Negl'Insetti Imenotteri, per esempio nelle api, nelle vespe, nelle formiche, [...] le uova partenogenetiche si sviluppano in maschi. Si ha quindi in questi casi una tipica partenogenesi arrenotoca, la quale è poi messa in correlazione con la riduzione a metà nel numero dei cromosomi dell'uovo (condizione aploide). ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] attuale ha avuto come punto di partenza la situazione presentata nella fig. 4, che mostra i 23 cromosomi del corredo aploide dell’uomo (22 autosomi + X; Y non è mostrato) con 2335 posizioni definite da 5264 marcatori (quasi tutti STR) localizzati ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] il centro dell’uovo fino a incontrarne il nucleo ( pronucleo femminile). I due pronuclei sono entrambi forniti di corredo aploide, sono cioè provvisti di un numero di cromosomi che è la metà del numero diploide, caratteristico delle cellule somatiche ...
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Botanica
Nelle piante Fanerogame, il corpo riproduttivo, derivato dall’ovulo fecondato e contenente l’abbozzo della futura pianta (embrione); i s. delle Angiosperme sono contenuti nel frutto, quelli delle [...] ’archegonio e nell’apparato dell’oangio rispettivamente; b) nella persistenza all’interno del s. di una parte del tessuto aploide del gametofito (endosperma primario) nel quale, a maturità, è immerso l’embrione, nel caso delle Gimnosperme; o nella ...
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SPOROGOVIA (dal gr. σπορά "seme" e γόνος "generazione")
Valeria Bambacioni
Nei vegetali per sporogonia o monogonia s'intende la produzione di un nuovo individuo da un'unica cellula riproduttrice, la [...] è il processo tipico di riproduzione dello sporofito (generazione diploide), mentre la gamia è propria del gametofito (generazione aploide).
Nelle piante isosporee le spore, tutte uguali, producono in genere gametofiti monoici, su cui cioè si ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] dell'uovo, costituisce un altro fuso. Con la segmentazione si producono due gruppi di cellule che possiedono alcune un numero aploide di cromosomi, n, derivati da uno dei pronuclei ♂; altre con nucleo combinato 2n. Le larve che si originano da queste ...
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Classe delle Briofite, elevata a rango di divisione da alcuni autori. Gli studi filogenetici, infatti, sostengono l’ipotesi che le Briofite non costituiscano un gruppo naturale, e che le sue tre classi [...] con Antocerote ed Epatiche un importante carattere ancestrale, e cioè la dipendenza dello sporofito dal gametofito, con corredo cromosomico aploide, che è distinto in un organo assile, caulidio o fusticino, spesso provvisto di un fascio centrale di ...
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Divisione del regno vegetale comprendente le Alghe verdi in senso stretto (classe Cloroficee). Sono alghe unicellulari semplici o formanti colonie, oppure pluricellulari e allora in forma di filamenti, [...] o per eterogameti o per oogamia. Lo zigote dà una nuova pianta oppure origina zoospore (spore aploidi). Nell’alternanza di generazione prevale la fase aploide; la fase diploide è rappresentata unicamente dallo zigote. La maggior parte delle C. vive ...
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spermio In botanica, gamete maschile che può essere mobile e flagellato (spermatozoide), oppure non mobile (spermazio) o semplice nucleo generativo.
Gli spermatozoidi (v. fig.) sono propri delle Tallofite [...] . Gli s. si formano nell’interno di un’unica cellula o in organi pluricellulari (spermatangi, anteridi) della generazione aploide (gametofito). La larga diffusione nel mondo vegetale di gameti maschili mobili è in relazione al fatto che il gamete ...
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(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] invece, la generazione sporofitica (diploide) occupa la maggior parte della vita e quasi tutto il corpo della pianta, mentre quella aploide è molto ridotta di dimensioni e limitata nel tempo; essa è contenuta nei fiori.
Processi di a. hanno luogo sia ...
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aploide
aplòide agg. [dal gr. ἁπλοειδής «semplice», comp. di ἁπλο- «aplo-» e -ειδής «-oide»]. – In genetica, di organismo animale o vegetale che ha una sola serie di cromosomi; più genericam., relativo ad aploidia, che presenta aploidia: fase...
aploidia
aploidìa s. f. [der. di aploide]. – In genetica, presenza di una sola serie di n cromosomi, quale si trova nei gameti; si osserva anche normalmente in alcuni organismi (maschi dell’ape) ed è conseguenza dello sviluppo partenogenetico...