Corpo pluricellulare aploide delle Briofite, Pteridofite e Fanerogame (➔), che dà origine ai gameti; è sinonimo di gametofito (➔ gametogenesi). ...
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Individuo maschile aploide nano, di certe specie di Oedogonium e di Bulbochaete (alghe Clorofite). Consta di una cellula vegetativa e di uno o più anteridi, che si aprono superiormente con un coperchietto [...] per lasciarne uscire uno spermio. Il n. si origina da un’androspora, che si fissa sull’oogonio o nelle vicinanze di esso ...
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gametòfito In botanica, individuo con numero aploide di cromosomi (detto anche aplofito) che si sviluppa da una spora e dà origine ai gameti. Forme di questo tipo compaiono negli organismi che presentano [...] cicli biologici con alternanza di generazioni, ovvero la successione di una generazione aploide, il g., e di una diploide, lo sporofito (che dà origine alle spore). Nelle Alghe e nei Funghi il g. e lo sporofito costituiscono individui complessi e ...
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Nella morfologia vegetale, asse dei muschi, cilindrico, semplice o ramificato, il quale porta appendici verdi, che servono all’assimilazione. Pur avendone l’aspetto, non è omologo al caule o fusto delle [...] Cormofite, perché fa parte della generazione aploide e non ha né l’origine né la struttura del caule. ...
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Botanica
Tessuto parenchimatico, ricco di sostanze di riserva (amido, aleurone, grassi ecc.), che accompagna l’embrione nel seme delle piante o solo durante lo sviluppo dell’embrione o fin dopo la germinazione [...] di questo. Nelle Gimnosperme e nelle Angiosperme ha origine molto diversa: nelle prime è il gametofito femminile, aploide, sviluppatosi prima della fecondazione, ed è detto anche endosperma primario, nelle seconde si chiama anche endosperma ...
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spermio In botanica, gamete maschile che può essere mobile e flagellato (spermatozoide), oppure non mobile (spermazio) o semplice nucleo generativo.
Gli spermatozoidi (v. fig.) sono propri delle Tallofite [...] . Gli s. si formano nell’interno di un’unica cellula o in organi pluricellulari (spermatangi, anteridi) della generazione aploide (gametofito). La larga diffusione nel mondo vegetale di gameti maschili mobili è in relazione al fatto che il gamete ...
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Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] molto diffuso. Nei funghi e in molte alghe, ha luogo mediante conidi, spore, frammenti ecc., sia nella fase aploide sia in quella diploide del ciclo biologico. Quando si verificano condizioni avverse subentra la riproduzione sessuata. Nelle piante ...
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Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] informazione genetica necessaria a esprimere uno sporofito, e perciò è in grado di dare origine a una p. intera, ma aploide.
Funzioni
Le funzioni delle p. possono ridursi, in generale, a due: nutrizione e riproduzione.
La nutrizione, e i processi di ...
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In botanica, corpicciolo per lo più rotondeggiante che è il primo abbozzo del seme. L’o. corrisponde, nelle Spermafite, al macrosporangio delle Archegoniate eterosporee, e può pertanto chiamarsi anche [...] dalla doppia fecondazione ed è, quando persiste, un tessuto triploide, con l’endosperma primario delle Gimnosperme, nelle quali pure circonda l’embrione, ma è il residuo, aploide, del gametofito femminile, omologo, perciò, al protallo delle felci. ...
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aploide
aplòide agg. [dal gr. ἁπλοειδής «semplice», comp. di ἁπλο- «aplo-» e -ειδής «-oide»]. – In genetica, di organismo animale o vegetale che ha una sola serie di cromosomi; più genericam., relativo ad aploidia, che presenta aploidia: fase...
aploidia
aploidìa s. f. [der. di aploide]. – In genetica, presenza di una sola serie di n cromosomi, quale si trova nei gameti; si osserva anche normalmente in alcuni organismi (maschi dell’ape) ed è conseguenza dello sviluppo partenogenetico...