Scrittore inglese (Wednesbury 1912 - Barton on Humber 1966). Fu uno degli iniziatori del movimento neoromantico detto Nuova Apocalisse, che rappresentò una reazione alla poesia impegnata degli anni Trenta. [...] Scrisse saggi critici (Herbert Read, 1944; How I see Apocalypse, 1946; Algernon Charles Swinburne, 1948), poesie (Collected poems, 1947; The exiles, 1952), commedie per il teatro e per la radio, e romanzi ...
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Arcangelo il cui nome ricorre in Daniele (10, 13; 10, 21; 12, 1), nell'Epistola di Giuda e nell'Apocalisse (12, 7), dove si accenna alla sua battaglia contro il dragone (Satana). Il suo culto come santo [...] appare diffuso fin dai tempi antichi, prima nelle Chiese orientali e poi a Roma ...
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Matematico (Edimburgo 1550 - ivi 1617). Partecipò, dalla parte dei protestanti, alle lotte religiose in Scozia (scrisse una interpretazione dell'Apocalisse di s. Giovanni, duro attacco alla Chiesa romana), [...] per dedicarsi poi soltanto alle matematiche e agli studî scientifici in genere. Il suo nome è legato all'invenzione dei logaritmi; su tale argomento scrisse due trattati: Mirifici logarithmorum canonis ...
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Storico britannico (n. Hutton, Essex, 1938). Trasferitosi ventenne in Germania, nel 1963 ha pubblicato The destruction of Dresden (trad. it. Apocalisse a Dresda: i bombardamenti del febbraio 1945, 1965), controverso [...] esordio di ricerca storica. Maggiore impatto ha avuto Hitler’s war (1977; trad. it. 2001), prima sistematizzazione delle tesi giustificazioniste del nazismo e di ridimensionamento della portata politica ...
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Vescovo di Pax Iulia (od. Beja, in Portogallo) al tempo del re visigoto Teudi (531-548); autore di un commento all'Apocalisse, largamente sfruttato da Beato di Libana (v.) come mostrano i frammenti di [...] un codice di Copenaghen, già appartenente ad Arias Montano ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Leone TONDELLI
Giuseppina SOAVE
. Al termine della storia dell'umanità, al finire dei tempi, il cristianesimo pone un universale giudizio divino. Tutti i popoli, dalla prima [...] . XII la scultura d'oltralpe s'impadronisce del soggetto per ornarne i timpani dei portali; unisce spesso il Giudizio all'Apocalisse, sopprime il fiume di fuoco e l'etimasia, e introduce numerose varianti; solo nel sec. XIII raggiunge il suo massimo ...
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Vescovo (3º sec. d. C.) di Arsinoe (el-Fayyūm, Egitto) che in una Confutazione degli allegoristi (in greco), ora perduta, interpretava l'Apocalisse da millenarista; Dionigi d'Alessandria ne confutò (255) [...] le dottrine (nei due libri Sulle promesse), riconducendo, dopo la morte di Nepote, i suoi seguaci all'ortodossia ...
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Esegeta (m. 1271), dapprima scolastico nella cattedrale di Brema, poi francescano nel convento di Staden (Sassonia), dove morì; il suo commento all'Apocalisse fu uno dei primi a interpretare le visioni [...] applicandole ai fatti della storia ecclesiastica contemporanea, tra cui anche la fondazione degli ordini mendicanti ...
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(ebr. Mikā’ēl) Nella Bibbia, uno degli arcangeli: il nome ricorre tre volte in Daniele, una nell’Epistola di Giuda e nell’Apocalisse, dove si accenna alla sua battaglia con il dragone (Satana). La figura [...] si definisce maggiormente nella letteratura extracanonica, soprattutto apocalittica, giudaica e cristiana. Il suo culto come santo appare diffuso fin dai tempi antichi prima nelle Chiese orientali poi ...
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Poeta (Messina 1809 - ivi 1867), di facile vena romantica. Una qualche fama conseguì con le traduzioni (Morte di Abele di S. Gessner; L'Apocalisse); meno importanti le liriche: Saggi poetici, 1831; Leggende [...] e ispirazioni, 1841; Fede e dolore, 1863. È suo una sorta di manifesto letterario romantico (Del Romanticismo, 1832) ...
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apocalisse
(o apocalissi) s. f. [dal lat. apocalypsis, gr. ἀποκάλυψις «rivelazione»]. – 1. Titolo o designazione di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo: l’A. di Abramo, di...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...