NIEVO, Stanislao
Gabriele Scalessa
NIEVO, Stanislao. – Nacque a Milano il 30 giugno 1928, secondo di quattro fratelli (oltre a lui, Ippolito, Giovanna e Giangaleazzo), da Antonio, titolare di una fabbrica [...] , presidente del premio internazionale di Architettura alla Committenza Dedalo Minosse.
Scrisse quindi Gli ultimi cavalieri dell’Apocalisse (Venezia 2004) in collaborazione con Enzo Pennetta: storia di un’altra ricerca, stavolta sulle tracce del ...
Leggi Tutto
QUINZIO, Sergio
Piero Stefani
QUINZIO (Guinzio), Sergio. – Nacque ad Alassio (Savona) il 5 maggio 1927, secondogenito di una famiglia di origine piemontese. Il padre, Tito Vezio, ex maresciallo dei [...] pp. 3-121; M. Borgognoni, La fede ferita. Un confronto con il pensiero apocalittico di S. Q., Assisi 2009; S. Natoli, L’apocalisse di S. Q.: alla fine della cristianità, in Id., Il crollo del mondo, Brescia 2009, pp. 59-93; S. Mistura et al., Dalla ...
Leggi Tutto
CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] , in Rendic. dell'Accad. nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, s. 4, VII (1891), pp. 439-442; I miniatori dell'Apocalisse dell'Escuriale, in L'Arte, IV(1901), pp. 35-42 (in collaborazione con A. Vesme).
Bibl.: B. Baudi di Vesme, Guglielmo ...
Leggi Tutto
MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] e invece la massa delle donne» (7 giugno 1871), e riflettendo in piena autonomia sulla Comune di Parigi, definita «apocalisse» e «lurido spettro», ma prima di tutto esito «putrido e sanguinante» di governi militaristi e fomentatori di immoralità ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] sue prediche riguardarono lo Spirito Santo, gli angeli, gli apostoli, Maria e i santi, i Salmi, i Vangeli, l'Apocalisse e il comportamento morale dei fedeli. Dal punto di vista stilistico le sue prediche contengono, come era allora frequente, tratti ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] quale ottenne un privilegio decennale di stampa. Il volume è ricco di illustrazioni: soprattutto il testo dell'Apocalisse presenta delle xilografie di influsso marcatamente tedesco, con elementi tratti dall'iconografia luterana, forse per l'influenza ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] così la quarta età inaugurando una condizione che durerà sino alla fine del mondo. A tale scansione corrisponde un'esegesi di Apocalisse, 2-3, con l'individuazione dei sette angeli, negli ultimi dei quali sono prefigurati Gerardo, D. e il futuro papa ...
Leggi Tutto
VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] , con un impulso elettromagnetico, a fulminare tutti quanti. L’opera termina quindi con una catastrofe generale: un’apocalisse, scandita dal «canto angoscioso, lugubre, straziante» emesso dalle sirene.
Nonostante le traduzioni del testo in inglese ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] di s. Giovanni a Patmos, la cui protagonista è, coerentemente con il contesto, la donna vestita di luce dell'Apocalisse. Questi affreschi dispiegano la grande perizia tecnica e il buon controllo formale dell'artista, anche se l'insistenza nell'uso ...
Leggi Tutto
DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] . 645, f. 68v; reg. 654, f. 53; reg. 263, f. 85, reg. 656, f. 42v) per la vetrata absidale dell'Apocalisse nel duomo di Milano; i pochi superstiti tra cui Apertio secundisigilli, Apertio tertii sigilli, nonostante gli estesi restauri, attestano una ...
Leggi Tutto
apocalisse
(o apocalissi) s. f. [dal lat. apocalypsis, gr. ἀποκάλυψις «rivelazione»]. – 1. Titolo o designazione di scritti, canonici o apocrifi, contenenti rivelazioni relative ai destini ultimi dell’umanità e del mondo: l’A. di Abramo, di...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...