BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] . In contrario tomo all'ispirarini finché abbia conseguito lo scopo".
Preso in sé e per sé, il documento è palesemente e indiscutibilmente apocrifò. Già altri ha osservato che di questa lettera non si è mai trovato l'autografo, che lo stile di essa è ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] utilità, su cui il C. basava il giudizio di illegittimità delle decime, era anteposto allo stesso accertamento del carattere apocrifo del documento che le avrebbe autorizzate. Per la reazione dei ceti colpiti il C. fu inviato in domicilio coatto a ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] una terza edizione nel 1951, con integrazioni sulle nuove scoperte: in particolare venivano presentati il papiro apocrifo Egerton e quello biblico Rylands, sostenendo il valore critico-apologetico di questo secondo frammento.
Alle tematiche inerenti ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] utilizzato, anche se messo in dubbio sin dal XVII secolo. è un collage di dati erronei o inaffidabili - sostanzialmente un apocrifo - così che, in ultima analisi, la notizia della spedizione benedettina di s. Mauro e di F. risulta inverosimile e ...
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vittoria
Alessandro Niccoli
Solo nel Convivio e nella Commedia, qui spesso in rima.
Con riferimento all'esito favorevole di una guerra o di una battaglia: per la sua andata negl'Inferi, Enea intese [...] peccato con la sua passione redentrice; interessa anche osservare come l'espressione dantesca collima con una frase del Vangelo apocrifo di Nicodemo (" crucem... quae est signum victoriae ") ed è assai simile a una di s. Tommaso (" Portat Christum ...
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Re d'Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David. Prevalse nella successione sul fratello maggiore Adonia, con l'aiuto del profeta Natan; e dopo l'avvento al trono si sbarazzò del fratello [...] giustificare le terribili punizioni che Dio infligge al popolo ebraico condannandone i costumi rilassati e le colpe religiose. Altro apocrifo attribuito a S. sono le Odi, raccolta di inni probabilmente degli inizî del 2º sec. d. C., scritti in ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] rimando: "Oggi sarai con me in paradiso" (Luca, XXIII, 39-43). I due ladroni (il buono reca il nome di Disma negli apocrifi Atti di Pilato) furono tema in tempi antichi e recenti di racconti romanzeschi.
La morte di G. fu di una nobiltà senza uguali ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] nel quale si presentano nel testo originario. Pur mancando una attenta disamina delle testimonianze per distinguere l’apocrifo dall’autentico, il patrimonio culturale antico, riproposto in modo attivo, offre un prodotto finale articolato e nuovo ...
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Paolo, santo (Paulo; Polo)
Angelo Penna
Giovanni Fallani
Apostolo e martire. Una parte notevole della sua vita e della sua intensa attività missionaria è descritta negli Atti degli Apostoli. Scarse [...] e lo conferma con la testimonianza di " un libro, che non è approvato ", ossia che non è ritenuto ispirato, e quindi apocrifo. Senza dubbio egli si riferisce alla Visio (o Apocalypsis) Pauli, giunta a noi in varie recensioni, in lingue orientali ma ...
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PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] data lo Studio napoletano era chiuso, sarebbero il frutto di corsi tenuti da Pucci privatamente.
Sotto il titolo apocrifo di Spicilegium (cc. 134r-222r) sono conservati appunti autografi di natura critico-filologica sulla Naturalis historia di Plinio ...
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apocrifo
apòcrifo agg. e s. m. [dal lat. tardo apocry̆phus, gr. ἀπόκρυϕος «occulto, segreto», der. di ἀποκρύπτω «nascondere»]. – Di libro, scritto, o documento non autentico, non genuino. In partic., libri a. (o semplicem. apocrifi), Vangeli...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...