CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] utilità, su cui il C. basava il giudizio di illegittimità delle decime, era anteposto allo stesso accertamento del carattere apocrifo del documento che le avrebbe autorizzate. Per la reazione dei ceti colpiti il C. fu inviato in domicilio coatto a ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] una terza edizione nel 1951, con integrazioni sulle nuove scoperte: in particolare venivano presentati il papiro apocrifo Egerton e quello biblico Rylands, sostenendo il valore critico-apologetico di questo secondo frammento.
Alle tematiche inerenti ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] utilizzato, anche se messo in dubbio sin dal XVII secolo. è un collage di dati erronei o inaffidabili - sostanzialmente un apocrifo - così che, in ultima analisi, la notizia della spedizione benedettina di s. Mauro e di F. risulta inverosimile e ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] nel quale si presentano nel testo originario. Pur mancando una attenta disamina delle testimonianze per distinguere l’apocrifo dall’autentico, il patrimonio culturale antico, riproposto in modo attivo, offre un prodotto finale articolato e nuovo ...
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PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] data lo Studio napoletano era chiuso, sarebbero il frutto di corsi tenuti da Pucci privatamente.
Sotto il titolo apocrifo di Spicilegium (cc. 134r-222r) sono conservati appunti autografi di natura critico-filologica sulla Naturalis historia di Plinio ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] il padre e poi dargli sepoltura in chiesa. Si rifugiò poi a Maranola, presso Formia, dove diffuse il proclama apocrifo di Ferdinando IV. Riorganizzatosi, ai primi di aprile avviò contatti con gli inglesi, che con una squadra navale pattugliavano ...
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GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] 1517 e il 1549 (si chiude con la notizia della morte di papa Paolo III). Ci è tramandata, con il titolo apocrifo Memorie di Perugia, dal ms. 1364 della Biblioteca comunale di Perugia, da ritenersi autografo (una copia sette-ottocentesca Ibid., Arch ...
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ALASIA (Adelaide, Adelasia, Alaxia)
Anna Maria Patrone
Figlia di Guglielmo il Vecchio del Monferrato, in anno imprecisato andò sposa a Manfredi II di Saluzzo: ne era già consorte nel 1173, come appare [...] come di cosa propria. Poiché, d'altra parte, di Alasia Delfina si fa menzione solo in questo documento, provato apocrifo, si deve concludere che il personaggio sia del tutto fittizio.
Fonti e Bibl.: Cronaca di Saluzzo di Goffredo Della Chiesa ...
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SERIMAN, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Nacque a Venezia il 9 novembre 1709, primogenito di Diodato Sceriman, membro di una ricca e nobile famiglia di mercanti di origine armena trasferitasi dalla [...] educativa, che si ricollega al Gulliver di Jonathan Swift e ancor più alle finalità pedagogiche e morali del suo apocrifo francese, Le nouveau Gulliver di Pierre-François Guyot Desfontaines (1731). Altrettanto evidente risulta poi la parentela con i ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] . Agostino a San Gimignano, in base alla disposizione da lui stesso lasciata nel testamento. Il Castaldi, che ritiene tale documento apocrifo, avanza l'ipotesi (non improbabile) che negli ultimi anni di sua vita B. si sia fatto agostiniano (pp. 43-44 ...
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apocrifo
apòcrifo agg. e s. m. [dal lat. tardo apocry̆phus, gr. ἀπόκρυϕος «occulto, segreto», der. di ἀποκρύπτω «nascondere»]. – Di libro, scritto, o documento non autentico, non genuino. In partic., libri a. (o semplicem. apocrifi), Vangeli...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...