GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] Venezia, per Venturino Roffinello ad instantia di Paulo Girardo, 1543, con dedica a Piero de' Medici). Al furto degli Apoftegmi il G. riuscì a rimediare solo nel 1565, quando essi vennero pubblicati, stavolta regolarmente sotto il suo nome: Apoftemmi ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] di Giovanni Climaco, che organizza i gradi verso la perfezione ascetica. Circolavano poi altri testi, sotto forma di apoftegmi - parole dei Padri o brevi racconti edificanti di un episodio della loro vita.
Le comunità orientali non si raggrupparono ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] udito, quella della chiacchiera e quella della vista; ne deve fare una sola, quella del cuore»42. Così si legge negli Apoftegmi, e si sente riecheggiare l’ordine divino impartito ad Abramo perché raggiunga la terra promessa (Gen 12,1: «Esci dalla tua ...
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VANGELO
Giuseppe Ricciotti
. E il nome comune ai quattro primi libri del Nuovo Testamento (v. Bibbia); secondariamente è anche il nome dato ad altre composizioni antiche che hanno qualche analogia con [...] collettiva, e specialmente al culto associato; esse si ripartiscono, a seconda dei varî sistemi, in apoftegmi (logia), sentenze profetiche o apocalittiche, norme di vita comune, tratti parenetici, racconti biografici (specialmente taumaturgici ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] il favore della critica contemporanea (Mestica, Varino..., p. 64).
Altra opera del F. è la traduzione latina degli "apoftegmi" di vari autori greci raccolti da Stobeo: Apophtegmata ex variis auctoribus per Ioannem Stobaeum collecta Varino Favorino ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] è invece noto in che periodo Pelagio abbia tradotto dal greco in latino una parte delle Adhortationes sanctorum Patrum (Apoftegmi dei Padri, o anche Vitae Patrum).
Non mancò qualche importante iniziativa di committenza edilizia. A Roma Pelagio avviò ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] le f. o generi letterari in cui rientrerebbero le varie parti dei Vangeli, specie i sinottici: paradigmi e novelle, o apoftegmi e racconti di miracoli e simili, o leggende (termine quest’ultimo usato senza implicare un giudizio sull’attendibilità del ...
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apoftegma
apoftègma (raro apotègma) s. m. [dal gr. ἀπόϕϑεγμα, der. di ϕϑέγγομαι «esprimere»] (pl. -i), letter. – Sentenza memorabile, detto breve e sentenzioso: gli a. dei sette sapienti.
nosce te ipsum
(lat. «conosci te stesso»). – Frase latina che traduce il greco γνῶϑι σεαυτόν, uno degli apoftegmi attribuiti ai Sette Sapienti, che, inciso sul frontone del tempio di Apollo in Delfi, esortava gli uomini al riconoscimento della...