. È la traiettoria che il Sole apparentemente descrive sulla sfera celeste nel suo corso annuo, in conseguenza del reale moto annuo della Terra intorno al Sole. Poiché questa reale traiettoria della Terra [...] o minima distanza dalla Terra, si chiamano rispettimmente apogeo e perigeo e, complessivamente, apsidi; il diametro ellittica descritta apparentemente dal Sole, il quale passa per l'apogeo ai primi di luglio, per il perigeo ai primi di gennaio ...
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LABÉ, Louise
Ferdinando Neri
Scrittrice francese, nata a Lione fra il 1520 e il 1522, ivi morta nel 1565. Figlia di Pierre de Charly, o Charlieu, detto L., artiere di condizione agiata, fu allevata [...] gloria e la scienza, a cui devono aspirare anche le donne, e si mostra animata dallo spirito del Rinascimento, ormai vicino al suo apogeo. Il Débat de Folie et d'Amour è una lunga prosa dialogata, in cui si narra come, venuti a contesa Amore e Follia ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] 1104) è invece conosciuta soprattutto dalle fonti, relativamente abbondanti, risalenti all'epoca delle crociate. A. raggiunse l'apogeo sotto la dominazione latina (1104-1187, 1191-1291), quando fece parte del regno di Gerusalemme, creato dai crociati ...
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Libano
Stato mediorientale sul Mediterraneo, confinante con Israele e con la Siria, la cui storia ha condiviso fino alla fondazione di uno Stato autonomo con questo nome, nel 1920. Dalla conquista islamica [...] di stabilire uno Stato autonomo dal controllo ottomano, prese il potere la famiglia Shihab, di fede maronita, che raggiunse l’apogeo con l’emiro Bashir Shihab II, nominato governatore dagli ottomani. Shihab entrò tuttavia in conflitto, fra il 1821 e ...
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AGOSTINI (Augustini), Pietro Simone
Riccardo Allorto
Nato a Roma verso la metà del sec. XVII, fu compositore e maestro di cappella. Nulla si conosce intorno alla sua famiglia, alla sua formazione musicale, [...] e per icaratteri tipici della vocalità, si ricollegano allo stile della scuola veneziana, che in quei decenni si trovava all'apogeo della sua diffusione e fama. Le sue prime opere vennero rappresentate a Milano: nel 1669 l'Argia, su libretto di ...
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SILURICO, PERIODO
Paolo Vinassa de Regny
Il nome di Silurico, proposto da F.I. Murchison nel 1835, deriva da quello dell'antica popolazione dei Siluri (v.). I geologi di lingua inglese chiamano però [...] periodo è la comparsa del genere Monograptus che si estingue col chiudersi del periodo, e la scomparsa del genere Asaphus. Raggiungono l'apogeo i Tetracoralli (vedi figura, n. 2) e i Tabulati (n. 1) già presenti nell'Ordoviciano. Per la prima volta i ...
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ODENATO (Septimius Odaenathus; 'Οδαίναϑος, 'Οδέναϑος, 'Ωδέναϑος: la forma originaria araba è Udhainat)
Gastone M. Bersanetti
Apparteneva a famiglia d'origine araba, già illustre e potente a Palmira; [...] , e da parte sua lo considerò un subordinato, ponendogli anche forse accanto quel Settimo Vorode, che proprio nel periodo dell'apogeo di O. occupò in Palmira alte cariche civili e militari. Nel 262, probabilmente, O. iniziò le sue campagne vittoriose ...
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Nacque a Guimarães nel 1109, da Enrico di Borgogna, conte di Portogallo, e da Teresa di Castiglia, la quale, morto il marito e minorenne il figlio, assunse la reggenza e risentì, a danno dello stato, l'ascendente [...] .
Ripresa la guerra, Alfonso strappò ai Mori Santarem nel 1146 e Lisbona nel 1147. Questa ultima conquista, che segna l'apogeo del primo monarca portoghese, si può considerare "il vero atto di nascita della nazione portoghese" (Martins). Ma nel 1169 ...
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VEME
Karl Jordan
. Sacri tribunali della Veme (nel dialetto basso tedesco del Medioevo vuol dire pena) vennero chiamati i tribunali di seconda istanza (Landgerichte) della Vestfalia alla fine del Medioevo: [...] ; da ciò derivò il concetto moderno che la Veme esercitasse una giustizia popolare segreta. Il tribunale della Veme raggiunse l'apogeo nella prima metà del sec. XV. Tribunali regi con giurisdizione penale, i loro poteri si stendevano ben oltre la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Scoto Eriugena e l'inizio della filosofia cristiana
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Giovanni Scoto Eriugena raccoglie, [...] , che la vera religione è la vera filosofia.
Giovanni Scoto Eriugena, De praedestinatione liber, in Dialettica e teologia all’apogeo della rinascenza carolingia, trad. it. E. Mainoldi, Firenze, SISMEL, 2003
Giovanni Scoto Eriugena
Le quattro nature ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...