AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] un notevole centro abitato. Il regno di A. fiorì durante i primi secoli dell'era volgare e nei sec. III-VI raggiunse l'apogeo della potenza estendendo il suo dominio a N e ad O, ove raggiunse la valle del Nilo, mentre ad E estese la sua signoria ...
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SPAUR, Johann Baptist
Marco Meriggi
– Nacque a Bolzano il 10 ottobre 1777, secondogenito di Johann Nepomuk e di Maria Anna dei conti Wolkenstein-Trostburg.
Il padre aveva ricoperto la carica di Landeshauptmann, [...] essa inerenti. Studiò, dunque, diritto prima a Innsbruck, poi a Vienna, dove in quei decenni – che coincisero con l’apogeo dell’attività riformatrice di un sovrano come Giuseppe II – accanto all’educazione giuridica tradizionale il corpo docente era ...
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Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (v. vol. iii, p. 1084)
H. Slim
È probabilmente una delle prime città che i Fenici fondarono sulle rive dell'Africa settentrionale. Posteriore [...] si accede da pozzi e ha restituito un corredo molto ricco (askòs, guttus, ceramiche varie).
Prima di raggiungere l'apogeo sotto gli Antonini e i Severi, la città conobbe una storia ricca di avvenimenti, ma spesso molto tormentata. Fu saccheggiata ...
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Sasanidi
Dinastia persiana (224-641 d.C. ca.) che prende nome dalla discendenza di Sasan, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Perside (Fars). Un nipote di questi, Ardashir Papakan, dopo aver [...] romani regnanti, Valeriano. Con Shahpur II l’impero s. raggiunge la sua massima estensione; ma dal punto di vista artistico l’apogeo dovrà esser riconosciuto nei regni di Ardashir II (379-383) e di Shahpur III (383-388). L’epoca di Cosroe II ...
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Ordine (secondo alcuni autori sottordine) di Protozoi Sarcodini Rizopodi. Organismi eterotrofi, abbondantemente rappresentati in tutte le comunità marine, dalla intertidale alla batiale, dalla bentonica [...] , Fusulinina, Miliolina, Rotaliina e Textulariina.
I F. si ritrovano fossili a partire dal Cambriano e raggiungono l’apogeo del loro sviluppo nel Terziario inferiore; le gigantesche Nummuliti formano da sole estese masse di calcari. I loro scheletri ...
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Regista cinematografico italiano (Rimini 1920 - Roma 1993). Regista tra i più significativi della storia del cinema, che ha attraversato con tratti di indiscutibile ed esemplare leggerezza, grandissimo [...] (1963), Giulietta degli spiriti (1965), Fellini Satyricon (1969), I clowns (1970), Roma (1972) e Amarcord (1973), forse l'apogeo dell'autobiografismo felliniano, della sua memoria favolosa e rivelatrice: film nei quali il diffuso e ambiguo erotismo e ...
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TATTICA
Plinio FRACCARO
Sandro PIAZZONI
Romeo BERNOTTI
Ugo FISCHETTI
. È il ramo dell'arte militare che riguarda la condotta delle unità terrestri, marittime, aeree nel combattimento.
La tattica [...] la falange ordinata e serrata dei fanti pesantemente armati, mirabilmente rappresentata nella stele degli avvoltoi di Eannatum. Ma l'apogeo della tattica orientale si ha con gli Assiri. I loro eserciti sono composti di carreria, cavalleria di arcieri ...
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Celebre capitano e uomo di stato francese, nato verso il 1410, morto il 16 luglio 1465. Egli discendeva da un'antica famiglia dell'Angiò ed era figlio di Pietro (I) di Brezé, consigliere e ciambellano [...] nel 1446, un trattato tra la Francia e la Savoia. All'interno promosse la riforma dell'esercito. Nel 1446 sembrava giunto all'apogeo della sua potenza; ma già i suoi nemici gli preparavano la rovina. Primo fra essi il delfino Luigi, che accomunava in ...
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PONTORMO
Carlo GAMBA
. Iacopo Carucci (Carrucci?), detto il P., pittore, nato da Bartolommeo pittore a Pontormo presso Empoli il 24 maggio 1494, morto verso la fine del 1555, essendo stato sepolto il [...] con varie divinità agricole, con tale novità di spirito inventivo, di movimento decorativo, di visione cromatica da segnare l'apogeo dell'arte sua. Impressionato poi soverchiamente dalle incisioni del Dürer, tra il 1522 e il 1524 vi s'ispirò per ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] l'aiuto di una pittura policroma. A partire da questo quartiere, la città venne ingrandendosi durante l'arco di cinque secoli, fino al suo apogeo nel XVII sec. d.C. L'abbandono di B. sembra essere avvenuto al più tardi nel XVIII sec. d.C.
La città è ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...