FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] impegnato soprattutto in opere di ingegneria militare, F. conobbe il suo massimo sviluppo nella prima metà del sec. 14°, con apogeo sotto Ugo IV (1324-1358); già nel 1335 venne citata come una delle più ricche città del Levante, grazie all'affluenza ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] con i regni cristiani del Nord, con l’Africa settentrionale e con l’impero bizantino. La dinastia omayyade di Cordova raggiunse il suo apogeo nel X secolo con Abd ar-Rahman III, che nel 929 si proclamò califfo, e con suo figlio al-Hakam II. Agli ...
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Aniceto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Eusebio di Cesarea A. sarebbe succeduto a Pio I nel 157, e avrebbe tenuto l'episcopato per undici anni fino al 168 (Historia ecclesiastica IV, 11, [...] a Roma la sua attività durante l'episcopato di A. (Historia ecclesiastica IV, 11, 9), e nella stessa epoca Giustino avrebbe avuto il suo apogeo (ibid. IV, 11, 8), evidentemente a Roma, se vi subì il martirio nel 165 o in ogni caso tra il 163 e il 167 ...
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Boemia (Boemme)
Eugenio Ragni
Regione dell'Europa centro-orientale, oggi inclusa nella Repubblica Cecoslovacca, con capitale Praga. D. ricorda la B. tre volte, e sempre nella Commedia: la indica brevemente [...] ovest col regno di Baviera e, in Italia, con le terre del patriarcato di Aquileia.
La potenza del regno boemo toccò l'apogeo intorno alla metà del XIII secolo, sotto Venceslao I (1230-1253) della dinastia Přemysl e soprattutto sotto Ottocaro II, suo ...
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Questo spettacolo, prettamente spagnolo, si svolge in un'arena chiamata ruedo, circondata da un recinto (barrera); tra questa e le gradinate per gli spettatori vi è uno spazio detto callejón, destinato [...] gran pompa in occasione del matrimonio di donna Urraca con don García di Navarra. Questo genere di feste giunse al suo apogeo al tempo di Giovanni II, e allora cominciarono a costruirsi le plazas de toros, ossia edifici speciali, perché fino allora ...
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Nacque intorno al 204 nella Traconitide, forse là dove fu da lui fondata la colonia di Filippopoli (l'odierna Shuhbah). Il padre, Giulio Marino, era uno sceicco arabo. La sua famiglia aveva ricevuto la [...] alla pace. Fregiatosi del titolo di Carpicus maximus, ritornò a Roma a celebrarvi il trionfo. Il 247 segna l'apogeo dell'impero di Filippo. Subito dopo gli avvenimenti presero una brutta piega. La situazione in alcune provincie era già divenuta ...
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GOES [pron. ghus], Hugo van der
Joseph DESTREE
Pittore fiammingo: operava nella seconda metà del sec. XV. Sono incerti la data e il luogo di nascita; ma Giovanni Lemaire di Bavai, nella sua Couronne [...] una composizione piena di contrasti, la vita e il carattere delle teste, la ricchezza del colore: il maestro è all'apogeo del suo talento. Nella Morte della Vergine, museo di Bruges, l'attenzione è richiamata dal carattere e dagli atteggiamenti degli ...
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NAUMBURG sulla Saale (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
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Città della Sassonia prussiana nel distretto di Merseburg, 40 km. a SO. di Lipsia. Essa si trova in bella posizione, a 133-230 m. [...] in calcare di fondatori e benefattori della chiesa, conti di Turingia con le loro mogli (circa 1250-1260), rivelano l'apogeo dello stile plastico-monumentale dell'età sveva: nulla di simile può essere loro paragonato, in Germania, per l'intensità ...
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WARWICK, Richard Neville, conte di
Mario Praz
Patrizio inglese soprannominato the king-maker ("fautore di re"), figlio di Richard Neville, conte di Salisbury, e di Alice, unica figlia di Thomas, l'ultimo [...] re, e, dopo la vittoria di Towton, ad accentrare nelle proprie mani il governo per quattro anni. La potenza dei Neville giunse all'apogeo quando George, il terzo fratello, fu fatto arcivescovo di York. Ma mentre W., che cercava di gettar le basi d'un ...
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LEONE, Sergio
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929, morto ivi il 30 aprile 1989. Figlio dell'attrice Bice Waleran e del regista Vincenzo (che, con lo pseudonimo di [...] mitica, da C'era una volta il West (1968) a C'era una volta in America (1984), epico vagheggiamento dell'apogeo e del tramonto del gangsterismo italoamericano. Le rimembranze di una saga popolarissima (il mondo dei pistoleri, le città dei gangster d ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...