MISCOMINI, Antonio
Pasqualino Avigliano
MISCOMINI, Antonio (Antonio di Bartolommeo da Bologna, Antonio da Bologna). – Nacque a Modena intorno al 1450 da Bartolomeo, originario di Bologna.
Ben presto [...] da iniziali in oro e azzurro e da splendide miniature: un simbolo della matura editoria fiorentina negli anni dell’apogeo laurenziano, che proponeva la stampa di un Orazio commentato dal più prestigioso maestro dello Studio della città, il cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli spettacoli "minori" – quali la pantomima, il circo, il varietà [...] gli spettacoli circensi erano stati introdotti sin dal 1785 da Bill Ricketts, allievo di Hughes.
Il circo statunitense tocca l’apogeo del proprio splendore con l’hippodrome sotto il tendone di Barnum: la vasta arena del Greatest Show on Earth può ...
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MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] un compositore prolifico e di scarso genio, soccombente nell’impari confronto con Rossini. È una valutazione riduttiva: a onta dell’apogeo del pesarese (le cui opere Mosca mise in scena più volte quando fu direttore a Palermo e Messina), anch’egli ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] -Bizantini con loro, fecero decidere il re longobardo per una spedizione militare su larga scala.
Liutprando si trovava allora all'apogeo della sua potenza politica e militare e, proprio in quell'anno, in posizione vantaggiosa anche per la morte del ...
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TURINGIA
J. Herrmann
(ted. Thüringen)
Regione della Germania centrale che si estende tra il massiccio dello Harz meridionale, il corso superiore della Werra e la Saale. Nucleo del territorio è il bacino [...] 1390 ca.; completamento coperture, 1506).Nella seconda metà del sec. 14° anche la scultura plastica raggiunse il suo apogeo. A Erfurt lavorarono numerose botteghe, le cui opere sono tra gli esempi più importanti della scultura medievale tedesca, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel basso Medioevo i papi si valgono delle arti figurative per comunicare messaggi [...] alle Grotte Vaticane, l’altro a Boville Ernica nella chiesa di San Pietro Ispano.
L’opera di Giotto costituisce apogeo e tramonto del Medioevo artistico romano: il soggiorno forzato dei papi ad Avignone (1309-1377) allontana dalla città committenti ...
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TYLOS (Τὑλος)
J.-F. Salles
Sotto questo nome gli autori classici designano, dopo la conquista di Alessandro Magno, la principale isola dell'arcipelago di Baḥrain, nel Golfo Persico, tra la costa dell'Arabia [...] si sviluppa in maniera considerevole, e le vestigia più numerose risalgono al periodo tra il 2100 e il 1800 a.C., apogeo della civiltà di Dilmun, diffuse in tutta la parte settentrionale e centrale dell'isola. Nel corso del II millennio l'isola ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] rappresentazione dell'egloga Licori o L'Incanto d'amore di Alessandro Guarini. Gli anni che immediatamente seguirono possono considerarsi l'apogeo della carriera artistica della B.: nel 1623 al seguito dei duchi si recò a Venezia e vi rimase anche ...
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PERASSO, Giambattista
Diego Pizzorno
detto il Balilla. – L’assenza di fonti attendibili rende impossibile stabilire non soltanto dove e quando Giambattista Perasso sia nato e morto, ma se sia davvero [...] – «fischia», e «l’intrepido Balilla sta gigante nella storia».
Ma, mentre l’astro di Giambattista pareva giungere al suo apogeo, nel 1927 arrivò l’inattesa svolta. In quell’anno, in previsione del bicentenario della nascita di uno dei due ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] St. Mariae ad Nives et Metropolitanae Ecclesiae Praefectus ". è certo, comunque, che a Sailisburgo il B. raggiunse l'apogeo della sua carriera artistica; assai stimato dall'arcivescovo, lo accompagnò durante un viaggio a Nogaredo nella primavera del ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...