RIUNIONE, Isola della (fr. La Réunion; A. T., 105-106)
Augustin BERNARD
Camillo MANFRONI
Isola dell'Oceano Indiano appartenente alla Francia; è situata tra 20° 51′ e 21° 22′ lat. S. e 55° 15′ e 55° [...] . Quelle più direttamente destinate all'alimentazione sono state abbandonate per la coltivazione unica della canna da zucchero, che raggiunse l'apogeo verso il 1860 con 620 kmq. Dopo una ripresa dal 1919 al 1922, si produsse una nuova crisi. La canna ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Lausanne 1951", Olten-Lausanne 1954, pp. 41-76; id., Milano longobarda, in Storia di Milano, II, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vescovile (493-1002), Milano 1954, pp. 57-302; E. Arslan, L'architettura dal 568 al Mille, ivi, pp. 501 ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] da porsi circa vent'anni prima, intorno al 485-490. Nato poco dopo la fine dell'Impero in Occidente, C. vide l'apogeo e la rovina dei dominio gotico in Italia, la restaurazione bizantina e la sua erosione da parte dei Longobardi. La sua attività di ...
Leggi Tutto
HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] rilievo, del dio o del re, della Porta del Re della città è la più bella opera d'arte h. e rappresenta l'apogeo dello sviluppo artistico. È intagliato nella pietra d'angolo sinistro che raggiunge l'altezza di m 2,25; vi è ritratto un guerriero ritto ...
Leggi Tutto
TEBE, 2° (v. vol. VIl, p. 653)
V. Aravantinos
Nell'antica capitale della Beozia la ricerca archeologica è proseguita soprattutto nell'area delle colline della città alta, che nel suo insieme prende il [...] Orchomenòs, di Drachmani, di Egina e dei circoli A e Β di Micene, indica che la civiltà mesoelladica raggiunge il suo apogeo anche a T. in maniera analoga ai siti suddetti. Peraltro la ceramica dallo scavo delle abitazioni di quest'ultima fase trova ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] della neutralità della Repubblica, ben diverso fu invece il suo atteggiamento nei confronti del mondo turco, che con Solimano stava conoscendo l'apogeo della sua potenza: nel '38 e nel '39, infatti, si batté in Senato contro l'ipotesi di una pace di ...
Leggi Tutto
CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] s'impadronirono delle rendite della Chiesa di Aquileia, e si innalzarono con ciò a signori di fatto sull'intera regione. All'apogeo della sua potenza in Friuli, il C. fece ritorno a Treviso nel luglio del 1309.
Nell'autunno di quell'anno sembrò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Offenbach è ricordato oggi soprattutto come inventore del cancan, simbolo della Belle [...] e il privilegio per rappresentare opere con tre personaggi, che riesce ad ampliare nel 1858. La sua fama giunge all’apogeo nel 1867, l’anno dell’Esposizione internazionale, quando Offenbach si trasferisce nel più ampio Théâtre des Variétés.
Siegfried ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] tra il basso corso dell'Orcia e la media valle dell'Ombrone.
Il periodo centrale della sua vita si colloca tra l'apogeo delle fortune dei Gallerani e l'inizio di una decadenza piuttosto repentina. Intorno al 1309-10 si situa una cesura nella nostra ...
Leggi Tutto
CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] di vincere" (Ediz. nazionale degli scritti diGiuseppe Mazzini,Epistolario, LVII, p. 18). Di lì a breve il C. conosceva "l'apogeo di ogni sua milizia" (Morando), ma sui campi di Francia, dove si distinse nella difesa di Digione, al comando di una ...
Leggi Tutto
apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...