. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] dagli Assiri, sotto la completa egemonia dei quali essi si trovano a partire dalla seconda metà del sec. X a. C. (l'apogeo della potenza aramaica sembra doversi porre tra il 1080 e il 930: v. E. Unger, in Forschungen u. Fortschritte, IV, 1928, pp ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] di Rua dos Retroseiros con Rua dos Sapateiros.
La liberazione di Lisbona dal dominio arabo (sec. XII) coincide con l'apogeo dello stile romanico; sorse allora nella nuova città la cattedrale, su una delle colline che dominano il Tago, protetta dal ...
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Capitale dello stato (Land) omonimo (v. appresso), è città che ha risentito in modo notevole dello sviluppo industriale e commerciale tedesco. A 70 m. sul livello del mare, al centro d'una fertile pianura, [...] Nel sec. XV la città diventò il centro del gruppo di città sassoni della Hansa e raggiunse in quell'epoca l'apogeo della sua prosperità economica. L'introduzione della Riforma nel 1528 e lo scatenarsi di nuove lotte sociali inasprirono i rapporti con ...
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PIETISMO
Giovanni NECCO
Giovanni CALO'
. Corrente religiosa, d'indirizzo sentimentale-edificativo, formatasi in seno al protestantesimo nella seconda metà del Seicento. Da quando Melantone avvertì [...] e da altri, l'autorità del Francke, che nel 1698 era nominato professore di teologia, andò sempre crescendo e raggiunse il suo apogeo col bando inflitto al Wolff - che più tardi sarà richiamato da Federico il Grande - e con la nomina del Francke a ...
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Portoghese, letterature di lingua
Simone Celani
Distribuiti su quattro continenti, i Paesi di lingua ufficiale portoghese sono attualmente otto e contano, nell'insieme, oltre 235 milioni di abitanti; [...] è rappresentata da autori come A. Dourado (n. 1926), che ha raccontato la storia dello Stato di Minas Gerais dall'apogeo del periodo barocco a oggi, R. Fonseca (n. 1925: Secreções, excreções e desatinos, 2001; Diário de um fescenino, 2003), grande ...
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Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima. Nonostante il suo esiguo sviluppo demografico (78.000 ab. nel 1930), rimane senza dubbio una delle più importanti città spagnole. La sua origine risale [...] . Da Augusto in poi si denominò Municipium Augustum Gaditanum. Il re Giuba di Mauritania ne fu duoviro. Con Augusto comincia l'apogeo della Cadice romana che durò due secoli. Essa decadde nel sec. IV; l'ultima menzione è del 420.
Gaditani illustri ...
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MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] la quale i ghibellini di Firenze e di Siena riuscirono, col suo aiuto, a sconfiggere i guelfi di Toscana, segnò l'apogeo della sua potenza. Egli del resto rivelava aspirazioni sempre più vaste. Se agli amici senesi che nel 1259 lo sollecitavano "ut ...
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JOHNSON, Samuel
Gian Napoleone Giordano Orsini
Letterato ed erudito inglese, nato a Lichfield l'8 settembre 1709. Dal padre, un libraio di cultura non spregevole, e dai suoi libri apprende ad amare [...] di suscitare antagonismo postumo in uomini come il Macaulay e il Taine. Rozzo nei modi e nel vestire - anche all'apogeo della sua fama - quest'uomo dalla struttura taurina, dal volto butterato, dal parruccone scomposto, soggetto a tic nervosi e ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] , non si modifica sostanzialmente per questo la condizione della città, la quale anzi tocca appunto in quell'epoca l'apogeo della sua potenza economica, dell'attività edilizia, culturale e artistica. Riunita definitivamente ai dominî regi da Carlo VI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] a Venezia (iniziata nel 1576) e nel tempio di villa Barbaro a Maser presso Treviso (1550-60) –, ma raggiunge l’apogeo nell’età di Francesco Borromini (1559-1667) e di Gian Lorenzo Bernini (1598-1680). Entro l’intelaiatura prevista dal sistema ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...