Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] , cui le lettere e la chiesa d'Abissinia debbono anche altri scritti. Col re Zar'a Yā‛qob il movimento giunge all'apogeo. Il re stesso è autore di parecchie opere, anche voluminose: in una di esse, di discussioni contro i Giudei, Maṣḥafa Milād "Libro ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] , ed è figlio di un emigrante di Limone Piemonte. Nello stile cerca di imitare Binda; in bici ha un'eleganza rara. Conosce l'apogeo della sua carriera nel 1934, a vent'anni, quando vince 4 tappe al Tour e il Gran Premio della Montagna. S'impone a ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] e ardimento nel concepire e sperimentare il nuovo, rimane, a buon diritto, insuperato modello nella storia della stampa.
L'apogeo dell'editoria veneziana
(dal 1515 alla metà del secolo)
Dopo la morte di Aldo (1515), Andrea Torresani rimase solo ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] domestico, sta accanto alla fanciulla ne segnala l'identità come Venezia: attraverso la realizzazione pittorica riconosciamo l'apogeo di una tipologia espressiva che conobbe un forte impulso dopo la pace di Bologna. La concezione iconografica di ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] : all'interno della massa del materiale è comunque possibile notare una tendenza, che si afferma in concomitanza con l'apogeo politico della città nella prima metà del IV sec., alla moltiplicazione dei tipi e alla loro progressiva umanizzazione, con ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] della XII Dinastia (1976-1794/3 a.C.) con la quale il Medio Regno (2119-1794/3 a.C.) raggiunge il suo apogeo, ma durante la quale, specialmente nella sua parte finale, fanno la loro comparsa sintomi di una nuova crisi politica e istituzionale. L ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] di lavoratori impegnati nella miniera di T. e l'organizzazione delle attività sono poco noti, ma è evidente che al suo apogeo vi dovettero lavorare molte centinaia di minatori, oltre a un gruppo specializzato per il trattamento del rame in superficie ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] nei successivi paragrafi, tuttavia rientra perfettamente nella secolare tendenza veneziana, che conosce nel Seicento il suo apogeo, a laicizzare, a maggior gloria della Repubblica, la dimensione del sacro.
Di rimando, la toccante Deposizione ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] che l'impianto originario di fortificazioni comprendeva anche un sistema di torri. Tutta la zona dovette vivere un suo apogeo attorno all'inizio del V secolo, probabilmente in seguito al trasferimento in Africa di molti aristocratici dopo il sacco ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] cat., Milano 1990, p. 161.G.P. Brogiolo
Secoli 11°-14°
La crescita demografica e urbanistica che accompagnò l'apogeo della civiltà medievale europea segnò profondamente i caratteri delle c., sia dei numerosi centri fondati ex novo (v. Bastide; Città ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...