DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] anni capitani della città; veniva cosi resuscitata quell'alleanza tra le due famiglie, che aveva improntato di sé l'apogeo genovese alla fine del secolo tredicesimo. In realtà, le condizioni erano ormai assai diverse: il nuovo governo era indebolito ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] piena maturità dell'attività scientifica, e, con l'apparizione ancor fresca della sua opera massima, la Lectura super Codice, all'apogeo della fama. In particolare proprio in quest'opera, che era stata scritta da Cino sotto il diretto influsso dei ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] si riunì il 1º agosto. Nell'ottobre 1610 assistette alla consacrazione del re a Reims. L'anno seguente segnò l'apogeo della sua carriera ecclesiastica: creato cardinale nel concistoro del 17 ag. 1611, ricevette a Fontainebleau, il 16 ottobre, dalle ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] -Bizantini con loro, fecero decidere il re longobardo per una spedizione militare su larga scala.
Liutprando si trovava allora all'apogeo della sua potenza politica e militare e, proprio in quell'anno, in posizione vantaggiosa anche per la morte del ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] rappresentazione dell'egloga Licori o L'Incanto d'amore di Alessandro Guarini. Gli anni che immediatamente seguirono possono considerarsi l'apogeo della carriera artistica della B.: nel 1623 al seguito dei duchi si recò a Venezia e vi rimase anche ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] St. Mariae ad Nives et Metropolitanae Ecclesiae Praefectus ". è certo, comunque, che a Sailisburgo il B. raggiunse l'apogeo della sua carriera artistica; assai stimato dall'arcivescovo, lo accompagnò durante un viaggio a Nogaredo nella primavera del ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] e viva amicizia col B., gli donò un'isola che sorgeva sul lago di Sefro (29 maggio 1489).
L'ambasceria a Camerino segnò l'apogeo della fortuna del Benincasa. L'entusiasmo di Ancona per l'alleanza con l'Ungheria fu però di breve durata e il Consiglio ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] da porsi circa vent'anni prima, intorno al 485-490. Nato poco dopo la fine dell'Impero in Occidente, C. vide l'apogeo e la rovina dei dominio gotico in Italia, la restaurazione bizantina e la sua erosione da parte dei Longobardi. La sua attività di ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] della neutralità della Repubblica, ben diverso fu invece il suo atteggiamento nei confronti del mondo turco, che con Solimano stava conoscendo l'apogeo della sua potenza: nel '38 e nel '39, infatti, si batté in Senato contro l'ipotesi di una pace di ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] s'impadronirono delle rendite della Chiesa di Aquileia, e si innalzarono con ciò a signori di fatto sull'intera regione. All'apogeo della sua potenza in Friuli, il C. fece ritorno a Treviso nel luglio del 1309.
Nell'autunno di quell'anno sembrò ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...