BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] e artisti. Ne Il teatro della rivoluzione (Roma 1929), aveva vagheggiato la fondazione di un teatro di Stato; all'apogeo della potenza, il regime, fattosi custode delle lettere e delle arti patrie, appaltò la costruzione di un nuovo locale all ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] riccamente decorate, i primi due sono tra le più vigorose e spirituali creazioni dell'artista al quale, giunto all'apogeo della sua fama e assunta una posizione di predominio nell'ambiente artistico senese, venivano richiesti, con ritmo sempre più ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] affermando anzi che "la potente coalizione che aveva guidato l'espansione in Terraferma nella prima metà del secolo, raggiunse l'apogeo dell'influenza negli anni Cinquanta con l'elezione a doge di Pasquale Malipiero nel 1457" (Venezia e la politica ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] della città negli autori classici e medievali e sulla etimologia del toponimo. La narrazione abbraccia non solo l'apogeo politico e militare della Repubblica (che almeno per alcuni decenni continuerà a conoscere eguale splendore), ma soprattutto il ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] , 573, 588-591; G. P. Bognetti, La città sotto i Francesi, ibid., VIII, ibid. 1957, p. 32; R. Levi Pisetzky, L'apogeo dell'eleganza milanese, ibid., p.759; E. Cattaneo, Istituzioni ecclesiastiche milanesi, ibid., IX, ibid. 1961, p. 586; I. Maïer, Les ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] nel 1851, il ritorno in patria e un soggiorno prolungato a Torino. Non aveva ancora compiuto trent'anni ed era già all'apogeo. Alla sua partenza da Parigi seguì, dal punto di vista delle realizzazioni scientifiche, un rapido declino.
Nella lettera al ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] C. Violante, La società milanese nell'età precomunale, Bari 1953, p. 237; G. P. Bognetti-E. Besta, Dall'invasione dei barbari all'apogeo del governo vescovile (493-1002), in Storia di Milano, II, Milano 1954, pp. 495-497, 861 s.; G. L. Barni, Dagli ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] ecc.).
L'amicizia del B. col Monti comincia nel 1811 quando riprendono e si intensificano i contatti del Monti, allora all'apogeo della sua fama poetica e autorità letteraria, con la nativa Romagna in seguito al matrimonio di Costanza. Fu un'amicizia ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] ., ma eseguita dalla bottega, la celebrazione del casato e dell'alleanza con gli Asburgo si dipana nelle diverse sale e raggiunge l'apogeo in quella di Troia. La costruzione della Rustica fu iniziata nel 1538-39 e completata dopo la morte di G., come ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] stata suscitata dall'atteggiamento avignonese. In precedenza il periodo che va dal 15 agosto al 15 settembre aveva segnato l'apogeo delle iniziative di Cola. I baroni che avevano partecipato alle grandi feste del mese di agosto, se ne stavano quieti ...
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apogeo
apogèo s. m. e agg. [dal lat. apogēus, agg., gr. ἀπόγειος «che viene da terra» (detto del vento) o «lontano dalla terra», comp. di ἀπό «da» e γῆ «terra»]. – 1. s. m. a. Il punto più distante dalla Terra di un’orbita intorno ad essa:...
Sputnik
〈spùtn’ik〉 s. m., russo. – Termine che in russo significa propr. «compagno di viaggio» e poi «satellite», e che è stato il nome dei primi dieci satelliti artificiali terrestri sovietici, ma si è diffuso a livello internazionale per...