Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] secolo d.C. e dal greco Menandro diLaodicéa alla fine del III: impianto urbanistico regolare . oltre, testo corrispondente alla n. 237.
223. Pensiamo già a Sidonio Apollinare e alle sue frecciate contro gli eunuchi che si danno alle armi, nella ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] diLaodicea (oggi Latakia, sulla costa siriana, dove ancora esiste un arco di Settimio Severo), che ha stretti legami con quella di Eus., h.e. V 5,4 (a riguardo della testimonianza diApollinaredi Gerapoli).
106 Cfr. Acta Sanctorum, maii I 466-472.
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] 4°-5°, le fonti scritte e le immagini conservate. Il Concilio diLaodicea, nella prima metà del sec. 4°, impose un a. diverso L'a. dei vescovi raffigurati nei mosaici di S. Apollinare in Classe (Ravenna, sec. 6°) e di S. Demetrio a Salonicco (sec. 7°) ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] romano e poi nel seminario romano a S. Apollinare. Dalle aule di S. Apollinare il giovane passò, intorno al 1829, in quelle regolare lateranense arcivescovo tit. diLaodicea, Roma 1939, p. 159), Tizzani si occupò ancora di più degli interessi della ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] del sec. V e del VI: le basiliche di S. Demetrio (distrutta dall'incendio del 1917) e di Santa Paraskeuē (Eskī Gium‛ah) a Salonicco, di S. Apollinare Nuovo e di S. Apollinare in Classe a Ravenna, di Parenzo in Istria; e se, nei secoli seguenti ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] d'inaugurazione: Delia, di P. Sacrati su libretto di G. Strozzi), e quello di S. Moisè (Arianna, di C. Monteverdi); 1641, il "Novissimo" (La finta pazza, di F. Sacrati); 1649 (Orontea, di M.A. Cesti); 1651, "S. Apollinare" (Oristeo, di P. F. Cavalli ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] è trovato a Rās Shamrā, a nord di el-Lādhiqiyyah (Laodicea, Lattaquié), una serie di testi fenici del sec. XIII a. Gallia Prospero d'Aquitania, che era stato segretario di Leone I, e Sidonio Apollinare, che nel 467 aveva ottenuto la prefettura urbana ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] e Laodicea. Sono moniti, incoraggiamenti, rimproveri, rampogne contro tendenze eretiche forse libertine (i seguaci di candelabri e dai simboli degli evangelisti. A Ravenna, in S. Apollinare in Classe, i dodici agnelli, uscendo dalle due città sante ...
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NERI, Massimiliano
Paolo Alberto Rismondo
NERI (Negri), Massimiliano. – Nacque presumibilmente a Bonn, tra gennaio e febbraio 1620 (Einstein, 1907-08, p. 348 n. 1), da Giacomo e da Caterina Hennes.
Il [...] S. Aponal (S. Apollinare).
In quell’anno vi andarono in scena La Calistoe L’Eritrea del collega marciano Cavalli, nelle quali la cantante sostenne rispettivamente le parti di Calisto e della seconda donna, Laodicea (Glixon - Glixon, 2006; cfr. l’ed ...
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apollinarista
s. m. (pl. -i). – Seguace di Apollinare di Laodicea il Giovane (sec. 4° d. C.) e della sua dottrina teologica (dichiarata eretica dall’imperatore Teodosio), secondo la quale veniva attenuata la pienezza della natura umana di...