BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] b. più celebre di Roma, l'Ulpia Traiana, che pur accoglieva, poco più tardi, la statua di Sidonio Apollinare. In Occidente questa di Anicio Probo Fausto Niger, attestata più tardi a Ravenna. In Oriente resta roccaforte di tutela libraria la b. di ...
Leggi Tutto
Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] gusto rinnovato, o a nuove esigenze liturgiche o politiche. Così, per es., i mosaici del tempo di Teodorico in S. Apollinare Nuovo a Ravenna, ispirati ai programmi politici del re goto o alla dottrina ariana, furono ampiamente rielaborati alla metà ...
Leggi Tutto
Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] esempi più antichi si trova all'apice del catino absidale della basilica di Sant'Apollinare in Classe a Ravenna; poi, almeno fino al 13° secolo, l'iconografia della mano di Dio è utilizzata per esprimere, da un lato, l'inconoscibilità diretta della ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] dal sec. 9°, a eccezione di apparizioni di limitata ampiezza nelle scene di esorcismo, per es. nei Vangeli di Rabbula (Firenze, Laur., Plut. 1.56, c. 8v) o nel mosaico con la Separazione del gregge in S. Apollinare Nuovo a Ravenna (ca. 520), dove l ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] caso, compaiono sullo sfondo del cielo stellato (per es. a Ravenna: in S. Vitale, mosaico della volta del coro; in S. Apollinare in Classe, mosaico absidale; nel mausoleo di Galla Placidia, mosaico della volta centrale). Non sembra azzardato pensare ...
Leggi Tutto
CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] Çavuşin (inizio sec. 7°) la scena dell'Incredulità di Tommaso mostra l'apostolo mentre si china di fronte a Cristo, senza toccare la ferita, come in S. Apollinare Nuovo a Ravenna. Le immagini teofaniche sono assai elaborate: per es. l'Ascensione con ...
Leggi Tutto
GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] aveva fatto proprie le antiche forme di rappresentanza. La testa di Cristo nella croce del mosaico absidale di S. Apollinare in Classe a Ravenna potrebbe persino essere interpretata come raffigurazione di un 'cammeo di stato' cristiano.In epoca ...
Leggi Tutto
Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] , consacrata nel 579; la parrocchiale di Brixworth, Inghilterra, sec. 7°; basilica di S. Giovanni di Studios a Costantinopoli, sec. 5°; S. Giovanni Evangelista e S. Apollinare in Classe a Ravenna; basilica Eufrasiana di Parenzo).
È tuttora incerto se ...
Leggi Tutto
Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] forse già a partire dalla fine del sec. 6° a Roma nell'antica basilica di S. Pietro e, successivamente, nei Ss. Quattro Coronati, in S. Marco, in S. Prassede; a Ravenna in S. Apollinare in Classe e in Spagna a San Pedro de Roda presso Gerona (dopo il ...
Leggi Tutto
MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] narrazione degli episodi veterotestamentari, M. compare nelle rappresentazioni della Trasfigurazione, insieme a Elia e a fianco di Cristo (Ravenna, S. Apollinare in Classe, sec. 6°; S. Caterina sul monte Sinai, mosaico absidale, sec. 6°; Roma, S ...
Leggi Tutto