CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] quello di S. Vitale (verrà in seguito trasferito al titolo di S. Balbina, 15 genn. 1537; di S. Apollinare, 9 nov. 1539; di S. di Mantova e all'Accolti per quella diRavenna. Un ruolo di primo piano svolge inoltre nella fondazione della Compagnia di ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] nell'evoluzione artistica del C.: la personale di Gustav Klimt alla Biennale veneziana, i mosaici diRavenna e la Pala di S. Zeno di Andrea Mantegna a Verona. L'anno seguente Laurenti decise di chiudere la scuola di pittura e il C. aprì un proprio ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] Ferretti, 1988).
Databili al 1612, perché stilisticamente vicine alle pitture della cattedrale di Faenza, sono la Nascita e il Transito della Vergine in S. Apollinare Nuovo a Ravenna (Viroli, 1992, p. 286). Secondo il Viroli, è preparatorio a quest ...
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CARRARI, Baldassarre ("a Curribus", "de Curibus", delle Carra; dall'erroneo "Curulis" deriva il Caroli del Cavalcaselle)
Ennio Golfieri
Nella storiografia forlivese sono ricordati due artisti di questo [...] tavole della Galleria dell'Accademia diRavenna (Cattura, Deposizione, Sepoltura e Discesa al limbo di Gesù:vedi A. Martini, La Galleria…, Venezia 1959, pp. 42-46), la prima e l'ultima già nella sacrestia di S. Apollinare in Classe, dove il fare ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Wendy Stedman Sheard (Pincus, in corso di stampa). A questa stessa campagna di lavori appartengono anche le due grandi colonne della piazza maggiore diRavenna con basi istoriate e le immagini di S. Apollinare e del Leone marciano (distrutto). Assai ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] muraria): S. Vitale, S. Apollinare Nuovo, mausoleo di Galla Placidia, battistero degli Ariani. Connessa con queste iniziative fu la fondazione e l'organizzazione del Museo nazionale e la pubblicazione della rivista Felix Ravenna (dal 1913). Né vanno ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] con il Bambino fra i ss. Benedetto, Paolo, Apollinare e Barbaradi L. L., ibid., 62, pp. 93-99; G. Viroli, in Pinacoteca comunale diRavenna. Museo d'arte della città. La collezione antica, a cura di N. Ceroni, Ravenna 2001, pp. 89-95; U. Thieme - F ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito diRavenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] S. Apollinare in Classe (1772-73).
LUIGI, figlio di Domenico e di Teresa Montanari, fu battezzato a Ravenna il 12 genn. 1771. Sposò Colomba Boncini. Studiò a Firenze e nel 1803 era maestro di pittura nelle pubbliche scuole diRavenna. Fu consigliere ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] di incisioni e a quello sul fonte battesimale nella chiesa di S. Apollinaredi Trento (N. Rasmo, S. Apollinare e le origini romane di Marco da Ravenna o al Beatricetto, va fra l'altro il merito di averci tramandato le immagini di preziosi documenti ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] fase lacunosa potrebbe risalire l'Ultima Cena con s. Apollinare e il beato Lorenzo Giustinian (Ravenna, Pinacoteca comunale), data all'I. da Ridolfi e Boschini (p. 252), e proveniente dall'altar maggiore di S. Aponal a Venezia, che nel 1604 era in ...
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