MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] . Questa situazione è comunque caratteristica in quanto la lyra e la cetra sono soprattutto adatte alle M., essendo strumenti apollinei. Strumenti a fiato e a percussione non sono riconosciuti come strumenti delle M., ma appartengono al regno di ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] la scuola di Mathura si lega strettamente alla tradizione artistica indiana. Non sarà infatti difficile riscontrare tratti apollinei nelle immagini del Buddha gandharico (che si riconnettono anche al simbolismo solare del Beato), come mostra una ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] fu scelta una terrazza sulla VII collina, detta dello Xeròlophos (Ξερόλοϕος). Il luogo era chiamato prima Thèama ed era sacro al culto apollineo (Preger, 67; ii, 161) poiché le fonti vi ricordano un tripode, una statua di Artemide e vi sarebbe stata ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] delle vite precedenti (Jātaka). L'apporto classico può essere individuato con immediatezza: il panneggio delle vesti, i volti apollinei dei Buddha e dei Bodhisattva, i putti con ghirlande, insieme a elementi architettonici quali il capitello pseudo ...
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apollineo
apollìneo agg. [dal lat. Apollineus]. – Proprio di Apollo: una bellezza a.; forme a.; con partic. riferimento ad Apollo come divinità solare, o come dio della poesia: campagna che giacea Tutta scoperta agli a. raggi (Ariosto); ispirazione...
pavoneggiarsi
(ant. paoneggiarsi) v. intr. pron. [der. di pavone] (io mi pavonéggio, ecc.). – Assumere un atteggiamento superbo e vanitoso come quello del pavone quando fa la ruota; cercare ostentatamente l’ammirazione degli altri, o mostrare...